L’ALBA DELL’UNITA’ D’ITALIA ALL’ELBA (1859-1860)
In conformità ad un dispaccio del ministro dell’Interno Bettino Ricasoli, Il 20 agosto 1859 il governatore di Livorno,Biscossi, invita quello dell’Elba, Niccolini, ad ordinare ai gonfalonieri ed ai cancellieri ministri del censo del suo compartimento di sospendere “tanto la rinnovazione e
rettificazione delle Borse sia dei Priori sia dei Consiglieri, quanto le tratte degli uni e degli altri”.
“Governo Militare e Civile di Livorno
Al Sig. Cav. Colonnello
Governatore dell’Elba
Portoferraio
Ill.mo Signore
Per il disposto dell’art 9 della legge dè 28 settembre 1853 nel corrente mese di agosto dovrebbero aver luogo le tratte per la parziale innovazione dei Magistrati Comunitativi da entrare in carica nel prossimo futuro anno, previa la rinnovazione e rettificazione delle Borse di che all’art. 16 della stessa legge.
In pendenza dell’esame del Progetto di ritornare al sistema d’elezione che era stato sanzionato col Regolamento del 20 novembre 1849 e che rimase abolito colla citata legge di 1853, io invito VS Ill.ma in conformità di un dispaccio del Ministero dell’Interno in data di ieri ad ordinare ai Gonfalonieri
ed ai Cancellieri Ministri del Censo do codesto Circondario che sospendano tanto la rinnovazione e rettificazione delle Borse sia dei Priori sia dei Consiglieri, quanto le tratte degli uni e degli altri.
Mi è grato ripeterle i sensi della mia più distinta considerazione.
Lì 20 Agosto 1859
Il Governatore
Annibaldi Biscossi”
(Affari Generali del governo dell’isola d’Elba 1859-1860 –Doc 15-100. Circolari da 1 a 42. Circolare 31. Archivio storico comune Portoferraio)
E’ questa lettera del governatore livornese molto importante poiché sospendendo le pratiche per il rinnovo dei magistrati comunitativi che sono gli amministratori comunali (Gonfaloniere, priori e consiglieri) preannuncia una innovazione davvero significativa e cioè che i magistrati comunitativi non saranno più scelti col metodo dell’imborsazione (tratti a sorte dalle relative borse) ma col sistema dell’elezione.
Questo sistema troverà di lì a poco, nell’ottobre del 1859, la sua prima applicazione non solo a Portoferraio ma anche in tutto il granducato.
E’ un fatto storico rilevante: da allora fino ad oggi gli amministratori comunali sono stati scelti con questa sistema.
Marcello Camici