«Lo scrittore è l’arco, il libro è la freccia, il cliente è la mela, il libraio è quello che tiene in testa la mela».
Così scriveva Stefano Benni e, in effetti, senza libraie e librai, senza cioè intermediari sensibili e competenti, i valori del libro e della lettura avrebbero indubbiamente meno chances di affermarsi.
Certo c'è internet, certo ci sono i kindle, ma vuoi mettere la libidine di essere circondato da un Mar di possibilità, di essere tentato dalle novità esposte che puoi scoprire, annusare e sbirciare o dal piacere di trovare nella nicchia dei libri fuori catalogo, magari usati in buone condizioni e al prezzo giusto, quel bel tomo che cercavi da tempo? Un po' come paragonare i fiori veri con quelli di plastica: non c'è gara.
Quella che apre è una libreria innanzitutto accogliente, mossa per i diversi locali, musica soft di sottofondo, 'spazi per incontrarsi- dice Silvia, che con Michele, Pietro e Giacomo ne è l'anima, con i laboratori di lettura per bambini e ragazzi e con le presentazioni di libri, dove saranno possibili gli stage previsti dall'alternanza scuola lavoro.
Un luogo che valorizza il Centro Storico (Piazza della Repubblica 25) che nasce dagli sforzi congiunti di molte persone, dagli eleganti arredi colorati realizzati in proprio al logo di Emanuele Scelza, dai grandi quadri di Enza Viceconte e Cristina Sammarco alle collaborazioni di Elbadautore (Federico Regini) e Suonidiunisola (Michela Boano).
Particolarmente curato, con sedie e tavoli su misura, lo spazio per i più piccoli, con un'ampia scelta degli editori attenti all'infanzia
E, a proposito di fruscio, ci potrebbe essere la sorpresa, con l'anno nuovo, di trovare anche i quotidiani da sfogliare, volendo, anche nel prospiciente salottino.
Se la curiosità è la leva di ogni cambiamento, qui troverà di che essere sollecitata e, parafrasando Margherite Yourcenar/Adriano, conveniamo che "aprire librerie sia come costruire ancora granai pubblici, ammassare riserve contro un inverno dello spirito che, da molti fatti, nostro malgrado, già incombe”.
Un bel viaggio che ri-comincia insomma, con gli auguri della redazione di Elbareport.
CR