L’amministrazione di destra di Portoferraio conferma di avere poche idee ma ben confuse: la notizia che si appresta a togliere l’intestazione della piazza di fronte al municipio a Pietro Gori è di quelle che farebbero ridere, se non ci fosse da piangere e se la stessa cosa non fosse già stata fatta ai tempi del fascismo.
Un atto del genere, che offende il ricordo di un gigante del pensiero anarchico e dell’emancipazione dei popoli, di un poeta e scrittore noto e studiato in tutto il mondo e le cui canzoni sono diventate patrimonio della cultura popolare prima che del movimento operaio, è chiaramente dettato da un pregiudizio ideologico che non fa onore ad amministratori eletti da una minoranza di cittadini che dovrebbero almeno tener conto dei sentimenti progressisti e libertari di una gran parte dei portoferraiesi.
Da una simile decisione, che non poteva non scatenare polemiche, la prima cosa ad essere svilita e lesa è proprio l’omaggio alla memoria che si vorrebbe fare all’ex Sindaco Ageno dedicandogli la piazza di Gori: così si trasforma quello che dovrebbe essere un atto condiviso in qualcosa di fortemente divisivo, abbattendo un simbolo per ostentarne un altro ed esponendo la memoria recente a un confronto insostenibile con la grande storia e che sarebbe stato bene evitare.
L’imbarazzante amministrazione comunale di destra di Portoferraio ha naturalmente, finché riuscirà ad amministrare, tutto il diritto ad intitolare vie e piazze ad ex amministratori scomparsi che ritiene meritevoli di essere ricordati, ma ci sono altri luoghi meno simbolici, dedicati a nomi e fatti che nessuno ricorda e che non hanno nessun legame con l’Elba e Portoferraio, che potevano essere dedicati all’ex Sindaco senza sollevare un putiferio.
Si è scelto invece di colpire un simbolo e un gigante del pensiero, si è scelto ancora una volta di dividere, non si è fatto un buon servizio alla comunità portoferraiese e alla sua memoria condivisa. Chi ha avuto questa idea frutto di uno spirito di parte e di partito può ancora tornare indietro, se ha buon senso lo faccia. Soprattutto se si vuole davvero rendere un omaggio a un ex sindaco che ha amministrato tutti i portoferraiesi, di destra, centro e sinistra e anarchici.
Liberi e Uguali Elba