Caro Direttore,
sono uno tra quello sparuto gruppo, in piedi sulla scalinata, di sabato scorso. Dopo aver letto l'ennesimo intervento (Nurra) circa l'evento - esilarante quello di tal Paolo Patretti - vorrei precisare alcune cose: io non stavo li per contestare l'ex sindaco Ageno nè la sua l'intitolazione di piazza o via.
Non ero li in quanto anarchico, almeno non patentato.
La mia presenza silenziosa voleva semplicemente ribadire che la memoria di un personaggio storico, importante, elbano, come Pietro Gori doveva essere rispettata, che si poteva prendere un'altra decisione. Allo stesso tempo penso che mi sia andata bene, pensa se avessero sloggiato Carducci, questi ci avrebbero chiesto tutte le poesie recitate a memoria.
E ci sarebbe toccato tornà a studià...sai che palle!
Emanuele Diversi