L’ALBA DELL’UNITA’ D’ITALIA ALL’ELBA (1859-1860)
Il 2 novembre 1859, due giorni dopo la chiusura del seggio elettorale, il governatore di Livorno, Biscossi, scrive al gonfaloniere di Portoferraio, Squarci, che “la Rappresentanza Municipale di Portoferraio componendosi di numero 16 pare indubitato che non possa avere un numero di Supplenti inferiori a cinque”.
16 sono stati i consiglieri eletti e 4 i consiglieri supplenti mentre avrebbero dovuto essere cinque.
E’ stato commesso un errore per cui si dovrà andare ad una ulteriore votazione per la elezione del quinto consigliere supplente.
“Governo Civile e militare di Livorno
Al Sig. Gonfaloniere
di Portoferraio
Ill.mo Signore
L’Art. 2 del Decreto del Governo della Toscana in data 4 settembre prossimo passato il quale è ben diverso dall’art. 9 del Regolamento dè 20 Novembre 1849 dispone che ciascun Consiglio Generale avrà un numero di Supplenti non minore di uno per ogni 3 consiglieri.
La Rappresentanza Municipale di Portoferraio componendosi di numero 16 pare indubitato che non possa avere un numero di Supplenti inferiore a cinque.
La S.V. Ill.ma bene operò quando nel pubblicare la Notificazione prescritta dall’art 11 del Regolamento de 23 settembre scorso invitava gli Elettori a scrivere o far scrivere nella scheda ventuno nomi estratti dalla Lista degli Eleggibili.
Emergendo adesso dal processo verbale dell’adunanza di votazione e di scrutinio che venti candidati soltanto ottennero la metà più uno dei voti dati voluta dall’articolo primo della legge del 4 settembre per la validità delle Elezioni sembra non cader dubbio che resti ancora da eleggere un quinto ed ultimo supplente e che occorra procedere ad una seconda votazione osservate le forme prescritte tazione osservatele forme prescritte dall’art 15 della prefata legge, in ordine alla quale gli elettori debbono essere invitati a dare il loro suffragio o all’uno o all’altro dei due candidati che dopo gli eletti ottennero maggior numero di voti senza successo e che sono
QUERCI CARLO e HUTRE AVV. LUIGI
Affrettandomi a porgerLe questo riscontro alla sua comunicazione in data di ieri onde possa esserLe di norma, godo ripeterLe i sensi della più distinta stima
Lì 2 Novembre 1859
Il Governatore
Annibaldi Biscossi”
(Atti relativi alla formazione delle liste elettorali comunali e risultato delle lezioni. Anni 1860-1864 Filza 58: Adunanze comunali tenute nell’ottobre e novembre 1859 per le elezioni del Consiglio dell’anno 1860. Archivio Storico comune Portoferraio)
Marcello Camici