Pittura, fotografia, scultura sono alcune delle armi con cui l’artista può ritagliare un frammento di mondo e colorarlo attraverso la propria visione. Se poi il luogo in cui si dà sfogo alla propria creatività è un paradiso come l’isola d’Elba, l’ispirazione non può certo mancare.
Lunedì 27 Agosto agli Scali Giuseppe Mazzini, alle ore 21,30, Angela Galli, Luca Polesi e Walter Puppo parleranno di come sia fare arte all’Elba. I vantaggi di trovarsi immersi nella bellezza, i successi, le sfide e le difficoltà visti da tre artisti contemporanei del tutto diversi, uniti dall’amore per l’isola e per la creatività.
Verrà inoltre presentato il libro La frontiera bagnata, Persephone Edizioni, 2014, di Angela Galli e Francesca Ria. Un lavoro fotografico, una performance, un interrogarsi su cosa voglia dire essere artisti contemporanei e vivere all'Elba. La performance teatrale 'La frontiera bagnata' sotto la regia di Francesca Ria, si ispira a un testo di Lanfranco Caminiti, 'L'Olocausto del Mediterraneo' e vuole rappresentare la morte per acqua, la tragedia dell'immigrazione e per esteso tutte le derive sia fisiche che simboliche. Il lavoro dell'artista e fotografa Angela Galli si svolge su tre differenti livelli: la documentazione della performance, come un reportage, poi, la successiva elaborazione e scarnificazione delle immagini volta a far scivolare la fotografia verso una ibridazione di carattere pittorico. Quindi uno stesso evento viene proposto su livelli diversi di lettura e di rappresentazione.
Gli artisti
Angela Galli, artista visiva, scrittrice e dal 2012 editrice. Ha aperto la casa editrice per fare un esperimento mentale, consapevole che l'isola con i suoi tanti Patrimoni Culturali era un luogo da far riscoprire per prima cosa ai suoi abitanti e da lì, una volta ritrovate le radici e di conseguenza l'identità e l'orgoglio di appartenenza, ai turisti. Per le stesse ragioni è socia di Italia Nostra Arcipelago Toscano. Come artista ha fatto mostre e residenze artistiche nazionali e internazionali. Come scrittrice ha vinto due premi letterari e collabora con alcune riviste.
Luca Polesi nasce a San Piero il 18 gennaio 1963 e sin da piccolo si distingue per le sue capacità artistiche. Nel 1981 vince il primo premio di grafica del Concorso Internazionale dell’Accademia il Macchiavello, a Guardistallo e San Piero e il primo premio di scultura Le Tre Grazie a Portoferraio. Sempre nel 1981 la stessa Accademia il Macchiavello lo nomina “Accademico per Merito” come incisore. Negli anni successivi dopo varie mostre di pittura ed incisioni, esplora varie forme espressive, la musica ed il teatro e nel proprio campo affina tecniche che vanno dalla cartellonistica alla grafica pubblicitaria, dal restauro al tatuaggio, fino alla scultura con materiali di recupero. Dal 2009 si aggiunge un nuovo interesse artistico: il disegno di vignette. Il Maestro Luca Polesi inizia così, parallelamente alla creazione di nuove sculture, a realizzare copertine di libri e a narrare brevi storie.
Walter Puppo artista di origine marinese, quasi sempre presente all’Elba con mostre estive, l'ultima a Marciana Marina l'anno scorso in Piazzetta degli Artisti. Puppo fonda la sua ricerca artistica attorno alla Cellula, forma che nasce dall'ispirazione della pietra/sasso, forma arcaica, semplice e ovunque presente. Fra le esposizioni più importanti svolte negli anni: il Museo Pecci a Prato, il Museo Marino Marini a Firenze, Casa Masaccio centro di arte contemporanea a San Giovanni Valdarno, il Museo Masedu di Sassari, Villa Mimbelli a Livorno in collaborazione con il Museo Pecci di Prato. Pochi giorni fa ha inaugurato una mostra personale alla galleria comunale Amthof a Feldkirchen in Carinzia, Austria.