Grande partecipazione al primo evento di trekking musicale organizzato dal festival Marciana Borgo d’Arte e svoltosi per la prima volta domenica 16 giugno.
La passeggiata, iniziata all’interno del borgo e conclusasi in una location del tutto eccezionale, il Caprile dell’Omo, è stata un’ottima occasione per andare alla scoperta di luoghi e storie che affondano le loro radici nel nostro patrimonio culturale, troppo spesso dimenticato.
Le ragazze dell’Associazione Pedalta, Lina Artieri e Luana Anselmi, hanno accompagnato i partecipanti rievocando antiche storie di pastori che a queste terre hanno dedicato le loro vite e le loro energie.
Come cantastorie d’altri tempi hanno argomentato ogni sosta e ogni luogo con dettagli e curiosità per lo più sconosciute alla popolazione locale e non, un vero salto nel passato e nel folklore isolano. Ad attendere gli spettatori in questo anfiteatro naturale, immerso nel bosco e allo stesso tempo aperto sul mare con un panorama mozzafiato sui nostri monti, i Ravanatèra, hanno dato vita ad un concerto totalmente acustico.
Il quintetto, formato da musicisti elbani, ha proposto un repertorio di antichissima tradizione in una veste nuova fatta di sonorità mediterranee, con l’ausilio di strumenti atipici rispetto alla tradizione musicale locale, come il bouzouki greco e la darbouka araba, un po a dimostrare che l’Elba è un’isola in cui numerose sono state le contaminazioni culturali.
Una bella giornata di condivisione, un’occasione per intonare tutti insieme antichi stornelli popolari e per camminare in compagnia alla scoperta di luoghi vicini a noi e allo stesso tempo troppo spesso lontani.
Marciana Borgo d'Arte
www.marcianaborgodarte.it