Nel pensiero del Rinascimento musica e strumenti musicali sono simboli dotati di proprio valore. Non sono semplici suoni od oggetti, ma metafore di ambienti e di convenzioni sociali molto più complesse. Sono esperienze che l'essere umano fa muovendosi in un molteplice gioco di regole da seguire poiché cantare e suonare sono cose che occorre assolutamente fare con gli altri.
Nell’ambito delle celebrazioni che il Comune di Portoferraio ha promosso in omaggio a Cosimo I de’ Medici, Micaela Boano, presidente dell’Associazione culturale Suoni di un’Isola - Direzione Artistica Maestro Federico Rovini - ha organizzato a partire dal 18 maggio fino al 20 settembre, cinque Concerti eseguiti da artisti di altissimo livello specializzati in musiche antiche, per far conoscere questa visione della musica rinascimentale.
Il primo dal titolo O begli anni d’oro, dall’aria cantata in occasione delle nozze tra Cosimo e Eleonora di Toledo, con Santina Tomasello, soprano, Marina Bonetti, arpa doppia, e Francesco Tomei, viola da gamba, si è tenuto con grande affluenza di pubblico, il 18 maggio nella Chiesa della Misericordia.
Il secondo e prossimo concerto dal titolo Festa a corte. Arie e danze al tempo di Cosimo I si terrà il 27 giugno nella suggestiva cornice del Forte Falcone alle ore 21 e 15, e sarà eseguito dalla prestigiosa compagnia musicale conosciuta in tutta Europa La Rossignol esperta in musiche e danze storiche.
Il concerto del 18 luglio (O felici occhi miei. Musica strumentale nel Rinascimento e nel primo Seicento) sarà eseguito dagli ottimi musicisti Stefano Bagliano, flauti dolci, Fabrizio Lepri, viola da gamba e Stefano Lorenzetti, clavicembalo e si terrà nel Chiostro del Centro Culturale De Laugier alle 21 e 15.
La Rossignol, con una formazione musicale diversa e sempre di altissimo valore, eseguirà anche i Concerti dell’8 agosto (Corti e cortili) e del 20 settembre (Balli et maraviglie nove tra Lorenzo il Magnifico e Cosimo I) che si terranno nel Chiostro del Centro culturale De Laugier alle ore 21 e 15.
L’Associazione culturale Historiae introdurrà il pubblico nell’atmosfera rinascimentale.
L’ingresso è libero; la cittadinanza e gli ospiti sono invitati a partecipare.
Gloria Peria