ROBIN HOOD: Chi non conosce la leggenda dell’arciere che rubava ai ricchi per donare ai poveri?
“Di ritorno dalla terza crociata combattuta al fianco di Riccardo Cuor di Leone il nobile anglosassone Robin Hood si trova privato dei suoi possedimenti dall’usurpatore Giovanni Senzaterra: a questo punto si rifugia nella foresta di Sherwood e diventa un fuorilegge. Alla testa degli “Allegri Compagni” fra cui Little John e Frate Tuck combatte le ingiustizie e ripara i torti fatti ai più deboli dal tiranno e dal suo braccio destro lo sceriffo di Nottingham. Alla fine batte i suoi nemici, ottiene il perdono da Re Riccardo e corona il suo sogno d’amore con la bella Lady Marian.”
Grossomodo questa è la storia che tutti conosciamo. Ne sono stati tratti una cinquantina tra film, cartoni animati, fumetti ecc… ma è al Cartoon della Walt Disney del ’73 che ci siamo ispirate.
Tutto è nato dalla passione delle ragaze Isosei per i cartoni animati nei momenti di relax: Manuela ha “visto” Alberto calato perfettamente nel personaggio del Principe Giovanni e da lì è partito il progetto:
abbiamo pensato di far vivere ai ragazzi del CSD una nuova esperienza realizzando, a titolo gratuito, la rappresentazione fotografica del cartone della Disney, dove i ragazzi di Casa del Duca sarebbero stati i protagonisti! Uno scambio di opinioni con Antonella Garganesi, la disponibilità di Emanuela Veludo, l’approvazione del progetto da parte della Cooperativa Di Vittorio e l’impegno di tutte le collaboratrici del Centro hanno reso possibile questa avventura durata oltre due anni.
In questo periodo ci siamo improvvisate scenografe e registe, costumiste e trovarobe del nostro racconto fotografico: ad ogni ragazzo è stato affidato un personaggio con il quale abbiamo visto affinità e facilità di interpretazione. Il progetto ha dato poi origine a diverse attività svolte all’interno del centro e sul territorio; le scenografie ed i costumi sono stati realizzati con materiale di riciclo grazie all’abilità sartoriale di Annalisa e le scatole di cartone regalate da un fornitore della Panelba si sono trasformate di volta in volta in carrozza, in muri del castello o della prigione, che i ragazzi hanno contribuito a creare dipingendo i vari pannelli, mentre noi scattavamo per realizzare una mostra che documentasse tutto l’impegno e la gioia del lavoro collettivo. Una grande esperienza di condivisione, apprendimento, divertimento e gratificazione soprattutto per i ragazzi che tenevano al loro personaggio come veri professionisti!
Vi invitiamo quindi a vedere il nostro ISOSEI-ROBIN HOOD EDIZIONE SPECIALE alla Galleria Telemaco Signorini (Calata Mazzini Portoferraio) da Giovedì 24 a Sabato 26 Ottobre sperando che anche voi restiate rapiti dalla favola e dai sorrisi dei ragazzi.