Quest'anno il progetto Archivi Aperti promosso dalla Regione Toscana riguarda il tema TURISMO, AMBIENTE E TERRITORIO TRA '800 E '900 e fornisce, quindi, l'opportunità di proporre la mostra UN INTELLETTUALE IN CAMPEGGIO che espone fotografie e documenti contenuti nell'archivio donato dagli eredi di Grato Maraini al Comune di Portoferraio.
Grato, figlio dello scultore Antonio Maraini e della scrittrice Yoï Pawlowska Crosse era nato a Firenze nel 1917, cinque anni prima del fratello Fosco, il famoso etnologo e orientalista. Cresciuti in un ambiente culturale vivace e stimolante, la villa fiorentina detta Torre di Sopra frequentata da intellettuali del calibro di Giò Ponti, Aldous Huxley, Ottone Rosai, Sibilla Aleramo, Carlo Carrà, Kyra Nijinsky, i due fratelli, diversi per indole ma entrambi cosmopoliti e raffinati esprimeranno nel corso della loro vita, ognuno a suo modo, una naturale curiosità nei confronti del mondo.
Estremamente rappresentativi della nascita di un certo tipo di turismo, i documenti esposti testimoniano, sin dai primi anni '50, la presenza all'Elba di Grato Maraini ospite degli amici Olschky e Tesei che abitavano a Procchio e Marina di Campo. Il desiderio di trascorrere le vacanze all'Elba a stretto contatto con la natura manifestato dai primi turisti inglesi, tedeschi e svizzeri che frequentava in estate, fece scattare in Grato Maraini l'idea di realizzare a Lacona, nel 1956, un primo tentativo di campeggio non autorizzato. L'esperimento fu talmente positivo che l'anno successivo aprì ufficialmente il Camping Lacona dando così inizio a un'impresa pionieristica, in seguito incrementata dall'apertura del Campeggio Lacona Pineta, che proseguirà brillantemente per quasi trent'anni e nella quale riverserà tutta la sua generosa e umana attività imprenditoriale e il profondo attaccamento verso Lacona e l'Elba tutta.
La mostra, allestita dalle Dott.sse Gloria Peria e Nicoletta Marrone all'interno dell'Archivio storico del Comune di Portoferraio, è aperta dal 4 al 9 novembre su appuntamento con gli orari della biblioteca comunale Foresiana.