Per questa settimana la foto doveva essere ispirata dalla frase tratta dalla canzone di Pierangelo Bertoli.
Gianni Galli ci ha inviato lo scatto “Eppure il vento soffia ancora... Spruzza l'acqua...”
"EPPURE SOFFIA" di PIERANGELO BERTOLI:
"E l'acqua si riempie di schiuma, il cielo di fumi/la chimica lebbra distrugge la vita nei fiumi/uccelli che volano a stento, malati di morte,/il freddo interesse alla vita ha sbarrato le porte./Eppure il vento soffia ancora/spruzza l'acqua alle navi sulla prora/e sussurra canzoni tra le foglie/bacia i fiori, li bacia e non li coglie/Eppure sfiora le campagne/accarezza sui fianchi le montagne/e scompiglia le donne fra i capelli/corre a gara in volo con gli uccelli.
Un pezzo del 1976 purtroppo ancora attualissimo e ricco di immagini da cui il nostro amico Gianni Galli ha preso spunto...
Ricordiamo che il 6° contest in corso è ispirato alla canzone “GENERALE” di Francesco De Gregori
Generale dietro la collina/Ci sta la notte cruccia e assassina/E in mezzo al prato c'è una contadina
Curva sul tramonto sembra una bambina/Di cinquant'anni e di cinque figli/Venuti al mondo come conigli
Partiti al mondo come soldati/E non ancora tornati Generale dietro la stazione/Lo vedi il treno che portava al sole/Non fa più fermate neanche per pisciare
Si va dritti a casa senza più pensare/Che la guerra è bella anche se fa male/Che torneremo ancora a cantare
E a farci fare l'amore, l'amore dalle infermiere/Generale la guerra è finita/Il nemico è scappato, è vinto, è battuto/Dietro la collina non c'è più nessuno/Solo aghi di pino e silenzio e funghi/Buoni da mangiare buoni da seccare/Da farci il sugo quando viene Natale/Quando i bambini piangono/E a dormire non ci vogliono andare.
Generale queste cinque stelle/Queste cinque lacrime sulla mia pelle/Che senso hanno dentro al rumore di questo treno/Che è mezzo vuoto e mezzo pieno/E va veloce verso il ritornoTra due minuti è quasi giorno, è quasi casa, è quasi amore.
Una canzone del 1978 contro la guerra, prendendo in prestito da quel genio letterario di Ernest Hemingway, dal suo “Addio alle armi” un’espressione che è fra le più celebri della canzone: «a farci far l’amore, l’amore, dalle infermiere».........un testo ricco di immagini dalle quali prendere spunto ed interpretare attraverso la fotografia. Aspettiamo i vostri scatti da postare entro sabato 16 novembre…vi aspettiamo!
ISOSEI: Maria Alessandri, Manuela Cavallin e Maura Paolini