"Ofelia/Un'elbana alla corte dei Windsor"di Maria Gisella Catuogno Ed. Persephone
di Marta Ajò*
Se qualcuna/o pensasse che la vita in un piccolo paese, di una piccola isola, di una piccola donna non abbia colori e sfumature, speranze e ardimento, volontà e intelligenza, desideri di mondo, insomma che non implichi una sfida giornaliera alla vita, alla circostanza, al caso solo a volerlo cogliere, sbaglierebbe.
La vita, per Ofelia Baleni, la protagonista del romanzo a cui ha dato il titolo, non è mai la stessa perché diversa e itinerante dentro e fuori di lei.
Una storia semplice ma con un percorso complesso di una giovane donna.
Come ci viene raccontata nell'ultimo libro di Maria Gisella Catuogno, scrittrice elbana, che ne ripercorre le vicende, dalle modeste origini familiari fino al suo ingresso nel mondo dell'alta società come dama di compagnia alla corte Windsor.
A leggere bene questo libro, che scorre con leggerezza grazie alla scrittura lieve dell'autrice, ripercorriamo anche la storia di Cavo e della sua isola, l' Elba.
Con essa, i cambiamenti che hanno attraversato la società regalandoci contemporaneamente squarci della nostra storia e di quella di altri protagonisti, che hanno fatto desiderare a molti uno status quasi irraggiungibile in quegli anni e che con le loro personalità hanno fatto sognare un immaginario collettivo.
Ed è proprio dalla fine del conflitto mondiale che non risparmia nulla e nessuno, neanche la piccola isola con i suoi abitanti e i suoi morti, che riparte la voglia del cambiamento, della ripresa, infine della rinascita.
E di rinascere, la giovane Ofelia dimostra una spiccata volontà fin dalla tenera età.
Riuscirà a cambiare quello che sembrava essere un destino scritto cogliendo, in età adulta, forse l'ultima opportunità che la vita le offre. Lascerà infatti l'isola d'Elba come dama di compagnia della duchessa Wally Simpson, alla quale rimase vicino e fedele dagli inizi degli anni '50 fino al 1986, realizzando il desiderio di sempre di conoscere nuovi orizzonti, approdando temporaneamente nell'isola di Jersey, nel canale della Manica e raggiungendo altri, luoghi altrettanto lontani ma uniti da fili invisibili nelle sue vicissitudini: Parigi, Londra, Madrid, New York.
I coprotagonisti sono la capricciosa e fragile Wallis insieme al quasi invisibile marito Edoardo e Georges, il grande amore di Ofelia. Altri figuranti non meno importanti, rendono a questo romanzo la possibilità di ripercorrere un passato tra romanzo e testimonianza, come sottolinea l'autrice nella nota introduttiva.
da Il portale delle donne/Donne ieri oggi domani
*Marta Ajò è scrittrice e giornalista nata a Carrara. Proprietaria del Portale d'informazione, opinione e cultura Donne ieri oggi e domani. Direttrice responsabile della collana editoriale Donne Ieri Oggi e Domani-KKIEN Publisghing International. Inizia la carriera giornalistica nel 1981. Scrive su varie testate on line: Moondo.info, L'Indro, Dol's Magazine, Via delle Belle Donne. Ha scritto su: L’Avanti!, Il Messaggero, Noi Donne, Mondoperaio, Mondo Nuovo, Minerva. Svolge attività giornalistica sul web focalizzata su tematiche sociali legate al mondo femminile e ha pubblicato opere di narrativa. (da Wikipedia)