Parlare di contagio in questo tempo è rischioso. Ma questo richiama il vangelo di oggi: Giovanni il Battista indica Gesù ai suoi discepoli, e fra questi c'è Andrea che poi ne parla al fratello Simon Pietro e così via. Il contagio attraverso la testimonianza non di idee ma di un'esperienza. Il cristianesimo non è un insieme di idee ma è una persona, la persona di Cristo. La sua risurrezione rende possibile ad ognuno l'esperienza di un rapporto vivo.
L'uomo è in cammino e in ricerca. A chi chiede “Ma tu cosa cerchi nella tua vita?”, non pochi adulti avrebbero difficoltà a rispondere. Cosa cerchiamo, dove cerchiamo, quali strade percorriamo? Alla ricerca di felicità dell'uomo viene incontro l'iniziativa di Dio. Esistono delle condizioni che facilitano questo incontro? Fra queste l'apertura e l'umiltà. Apertura è superamento della mentalità ristretta, degli schematismi che ci chiudono alle novità e alle sorprese, che ci fanno persistere nel pensiero dualista, facendoci escludere ogni collegamento imprescindibile tra gli esseri umani e, più in generale, fra i viventi e l'intero universo All'apertura si collega l'umiltà, che è il contrario del possedere, del ritenere che la verità del mistero di Dio e dell'uomo possa essere racchiusa in un sistema di idee individuale o collettivo. Qui è la fonte di ogni fanatismo, religioso e non religioso.
Ciò vale anche per chi guarda a Gesù di Nazaret con non superficiale interesse.
Il desiderio di conoscere più a fondo Gesù fa domandare: chi è Lui? Qual è il segreto della sua vita? E anche: chi è Lui per me? E ancora: come vive? Quali sono i suoi pensieri, il suo stile?
Leggere il Vangelo è importante non solo per sapere “delle” cose su Gesù. Ma anche perché è la porta per l'esperienza di amicizia con Lui che riempie la vita. Così la fede è adesione, relazione affettiva, volontà di condividerne la vita seguendo i suoi passi e desiderio di avere i suoi stessi desideri. Su chi lo cerca con cuore sincero e aperto, si posa il suo sguardo di amicizia che lo invita ad accompagnarlo e a condividere il suo modo di vivere. Chi lo segue sperimenta dove abita.
Uomini e donne delle diverse tradizioni religiose indicano che l'unione con il divino è possibile. E che, lungi da alienazioni e fughe dalla storia e dalla concreta realtà, essa è elemento di umanizzazione, generatrice di vita rinnovata e di valori per una cultura più progredita nelle dimensioni spirituali e razionali. Il nostro tempo rappresenta una fase importante di tale sviluppo. Se saremo capaci di coglierne le opportunità.
(17 gennaio 2021 – seconda domenica tempo ordinario )
PS – Leggere il Vangelo, si diceva. Sulla qualità dell'ascolto della Parola di Dio si gioca il futuro del cristianesimo e il suo apporto all'umanizzazione. Ecco perché papa Francesco ha voluto dedicare una domenica dell'anno (che questa volta cade il prossimo 24 gennaio) alla centralità della Bibbia. “Non una volta all'anno, ma una volta per tutto l'anno”, come scrive, perché ogni giorno venga letta e ascoltata prima di tutti dai cristiani.
Nunzio Marotti
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