È di oggi la notizia che il libro di Aldo Perrone, scrittore e poeta di Taranto, Il Lucido Frammento-Poesie Elbane-Turno di navigazione, con la prefazione di Manrico Murzi e in copertina le belle foto del porto di Marciana Marina di un tempo che fu e l'isola di San Paolo a Taranto-Mar Grande, ha ricevuto il Premio Letterario Aretusa.
La città pugliese ha un forte legame con l'Elba per aver premiato Raffaello Brignetti, che è stato il più grande scrittore di mare italiano, per il racconto Morte per acqua. Ne disse Ungaretti: fu il più bel premio d'Italia.
Nel libriccino si possono incontrare scrittori e poeti elbani, o non elbani innamorati della nostra isola, che hanno dato grande contributo alla vita culturale dell'Elba: Mario Luzi, Noemi e Emerico Giachery, Elio Filippo Accrocca, Manrico Murzi, Michele Prisco, Claudio Marabini, Massimo Lippi...
Le poesie elbane sono undici. L'undicesima, come suggerirono poi Luzi e Giachery, è l'indice del piccolo volume, una lirica ach'esso.
Scrive nella prefazione il poeta giramondo, La vita è navigazione per tutti, e in questa navigazione per le vie dell'esistenza, l'uomo è isola sul cui corpo si infrangono le onde di quell'immensa distesa d'acqua che è il mare.