L’Isola d’Elba si prepara a vivere un nuovo mese di eventi e attività dedicate a Napoleone, inserite nel ricco programma realizzato in collaborazione con associazioni europee e territoriali in occasione delle celebrazioni del bicentenario della morte dell’imperatore, ospite illustre dell’isole durante il suo esilio. Dall’inaugurazione dell’iniziativa Uffizi diffusi al passaporto napoleonico, dalla doppia esposizione celebrativa di Italo Bolano ai percorsi animati lungo le tracce del passaggio storico di uno dei personaggi più importanti della storia moderna.
Un calendario che accresce ulteriormente l’offerta turistica dell’Elba, cuore dell’Arcipelago Toscano e Riserva MAB Unesco, rinomata per le sue 200 spiagge, la natura incontaminata e un ricco patrimonio storico- culturale.
GLI APPUNTAMENTI DI GIUGNO
Gli Uffizi diffusi. Sarà all’Isola d’Elba una delle primissime iniziative degli Uffizi diffusi. Si tratta della mostra d’arte a tema napoleonico accolta nella Pinacoteca Foresiana di Portoferraio, che avrà al suo centro una selezione di opere in arrivo dalle Gallerie degli Uffizi, oltre che dipinti da collezioni locali. L’inaugurazione sarà il 30 giugno, la chiusura è prevista per il 10 ottobre.
Il passaporto napoleonico. Affascinati dalla figura dell’Imperatore? Veri esperti o semplici appassionati di storia? Nella vostra collezione di cimeli non potrà mancare il passaporto napoleonico, a disposizione di tutti i viaggiatori che faranno tappa all’Elba sulle orme del condottiero corso. Nel passaporto saranno inseriti i luoghi napoleonici per eccellenza dell’isola e, al termine di ogni visita, un incaricato certificherà la tappa sul documento. Dopo aver raccolti tutti i timbri ed esplorato gli angoli più suggestivi della storica permanenza elbana dell’imperatore, i veri appassionati troveranno una sorpresa per loro nei punti Visit Elba.
I lunedì Napoleonici a Marciana Marina. Il comune di Marciana Marina si anima con gli incontri e gli eventi organizzati nel nome di Napoleone. Un calendario intenso e interessante, denso di appuntamenti con autori, storici e artisti. Si inizia il 7 giugno con Marisa Sardi e Maria Gisella Catuogno che parlano delle donne di Napoleone all’Elba. Secondo appuntamento il 21 con la presentazione del volume Andrè Pons: Ricordi e aneddoti dell’Isola d’Elba.
Italo Bolano e Napoleone Bonaparte: una doppia celebrazione. Come avrebbe celebrato il bicentenario l’artista elbano Italo Bolano? L’International Art Center, gestito dalla consorte del grande Maestro scomparso otto mesi fa, insieme con l’Arthotel Gabbiano Azzurro Due di Marciana Marina presentano Partenze: opere di Italo Bolano nel ricordo del Maestro a 200 anni dalla morte di Napoleone. Si tratta di una doppia esposizione celebrativa con ingresso libero che si terrà all’International Art Center di San Martino a Portoferraio dal 20 giugno e all’Arthotel di Marciana Marina dal 24 Luglio. Le opere esposte nelle due mostre saranno quelle facenti parte della produzione di Bolano che hanno avuto come tema la figura di Napoleone e la sua presenza all’Elba, influente sulle vicende storiche elbane in modo profondo sia a livello culturale sia per gli interventi che Napoleone volle eseguire sull’Isola.
LETTO IMPERIALE: EREMO 1814. Fotografie di Andrea Lunghi a Rio. Dal 5 al 12 giugno, presso il comune di Rio, sarà possibile visitare un’esposizione fotografica che ha come soggetto il letto donato da Napoleone Bonaparte all’eremita dell’Eremo di Santa Caterina a Rio nell’Elba, ideata in occasione delle celebrazioni dei duecento anni dalla morte dell’Imperatore Napoleone I.
La serie fotografica esposta è stata scattata in sessione unica dal tramonto all’alba nell’agosto del 2009 e rappresenta una narrazione in terza persona del flusso di coscienza dell’Imperatore, un “dipinto” del monologo interiore del Sovrano che racconta la sua visita in questo luogo di preghiera e meditazione avvenuta nell’estate del 1814, a pochi giorni dal suo sbarco sull’isola.
La fornaia dell’Imperatore a Marciana Marina. Un percorso animato lungo le vie della città per raccontare una storia vera che il regista Giuliano Soldi ha condito con sapienza, per mostrare al pubblico come si possono fare due risate anche quando si cerca di raccontare la dura vita nell’Elba della prima metà del XIX secolo. Nei panni della protagonista, una ragazza di Marciana famosa per essere stata assunta come fornaia quando i militari e gli operai stavano lavorando per l’Imperatore Napoleone alla colonizzazione di Pianosa, la guida Tatiana Segnini che accompagna i curiosi in un vero e proprio viaggio nel tempo. Dieci gli appuntamenti, a partire dal 23 e 30 giugno.
PNAT – PARCO NAZIONALE DELL’ARCIPELAGO TOSCANO. Visita animata nel borgo. Isola di Pianosa. Fortunata… ma non troppo! La fornaia di Napoleone a Pianosa. Si viaggia indietro nel tempo fino al 1821, anno della morte di Napoleone, con la visita animata nel borgo di Pianosa. Un personaggio dell’epoca realmente vissuto accompagnerà i partecipanti, nei panni di futuri coloni dell’isola, nella visita al paese che non c’è e che attende di essere riabitato, raccontando la storia e le curiosità del tempo con ironia e leggerezza. Due le visite del mese, il 13 e il 27 giugno.
Mostre ed esposizioni. Marciana Marina è protagonista e cornice di numerosi eventi ispirati dalla figura di Napoleone Bonaparte. Il 5 giugno si inaugurerà la mostra documentaria Echi Napoleonici e il 19 giugno un percorso con installazioni fotografiche e artistiche, insieme alle visite con Umberto Mazzantini. Si prosegue verso la metà del mese con l’opera di Luigi Ontani esposta al Museo Archeologico; Napoleone attraverso le immagini di Nano Campeggi - Da Procchio a Pomonte, un itinerario che riproduce i personaggi cari all’imperatore nei luoghi simbolici del suo esilio; Gli arazzi dell’Imperatore, la mostra degli arazzi a tema napoleonico realizzati con la tecnica del mezzo punto da Caterina Cavina.
Il Marengo di Napoleone. Golosi fatevi avanti perché è finalmente possibile assaggiare il Marengo di Napoleone. Stiamo parlando di un cioccolatino elaborato dalla pluripremiata maestra cioccolatiera elbana Paola Bertani prendendo ispirazione dalla moneta d’oro da venti franchi fatta coniare da Napoleone dopo la vittoria di Marengo il 14 giugno del 1800. La base è un cremino di Gianduia, prodotto nato proprio per colpa, o per merito, di Napoleone che nel 1806 vietò il commercio tra i paesi soggetti al governo francese e le navi britanniche. Il Piemonte si vide tagliare le scorte di cacao e per continuare la produzione la Caffarel-Prochet sostituì una parte del prezioso e introvabile cacao con la nocciola delle Langhe che abbondava nella zona. A questa primo strato di cremino gianduia è stato abbinato un secondo strato di ganache alla mandorla con arance candite appassite nell’Aleatico elbano. La pralina ha come decoro una foglia di oro zecchino.
Il calendario delle iniziative è costantemente aggiornato sul sito www.visitelba.info