Mercoledì 12 Giugno una folla di visitatori ha partecipato all'inaugurazione della mostra fotografica "Isola Insonne", che resterà aperta alla Sala Telemaco Signorini fino al 22 di questo mese, tutti i giorni dalle ore 18:00 alle 23:00, e anche la mattina dalle 10:00 alle 13:00 durante i week end.

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Felici del successo ottenuto gli organizzatori e i fotografi del collettivo PhoFt, creato ad hoc per la realizzazione dell'evento, dal poliedrico artista Sanpierese Alessandro Beneforti.

Lo stesso Beneforti, l'Assessore alla Cultura del Comune di Portoferraio Antonella Giuzio e l'albergatrice-scrittrice Francesca Campagna hanno presentato ed illustrato l'idea che sostiene il progetto ad una platea attenta e affascinata dagli scatti esposti in sala.

Isola Insonne è stata voluta e realizzata per valorizzare gli aspetti più creativi ed intimi, i talenti e le ricchezze umane che si sviluppano sull'isola a prescindere dalla sua vocazione turistica e che, anzi, sono alimentati dalla quiete e dai ritmi naturali propri di questo territorio, soprattutto in quelle stagioni in cui l'Elba sembra dormire.

10 le persone individuate dagli artisti per raccontare altrettante storie di vite strettamente legate a questa terra con la quale c'è uno scambio continuo di lavoro e ispirazione. 

Isola Insonne ci da la possibilità di conoscere donne e uomini sparsi un po' su tutta l'isola, che con amore e passione si dedicano alle più diverse attività, da quelle tradizionali come l'estrazione e la lavorazione del granito di cui, da quattro generazioni, si occupa a San Piero la famiglia Beneforti, o la coltivazione della vigna e la conseguente produzione di vini di ottima qualità a cui si dedica con grande capacità e passione Antonio Arrighi a Porto Azzurro, per arrivare alle più moderne forme d'espressione artistica, come quella relativa al mondo dei tatuaggi rappresentato dalla professionalità di Alessandro Pellegrini e la scultura di Luca Polesi che nella sua baracca, utilizzando solo materiali di scarto, riesce a creare impressionanti opere d'arte.

Nella mostra si racconta anche dell'albergatore capoliverese Michelangelo Venturini, inventore della maggior parte delle manifestazioni storiche e degli eventi commemorativi che animano la vita del suo paese e che, di anno in anno, sono attesi sia dai turisti che dalla gente del posto.

A Sant'Ilario i fotografi sono andati a cercare la famiglia Soria in cui tutti sono musicisti e compositori.

Estremante dolce e delicata la figura di Lidia Galeazzi di Pomonte, sarta di professione, con un talento per la poesia in rima baciata.

All'architetto, scenografo, regista e costumista Paolo Ferruzzi trasferitosi da Roma a Poggio, dobbiamo gli spettacoli teatrali che ormai da anni vengono messi in scena dalla Compagnia dei Tappezzieri.

L'estroso Carlo Dotto è un'altra delle figure catturate dall'obiettivo e anche lui, come il Polesi ,attinge dai materiali di recupero "Carlo ha sempre il progetto pronto - dice di lui Claudia Castellano, la fotografa che si è occupata di mettere in risalto questa personalità - può realizzare qualsiasi cosa da qualsiasi oggetto"

Infine, Sergio Rossi, direttore di questo giornale, scrittore e archivio storico vivente di fatti e aneddoti relativi all'Isola d'Elba, che nelle tavole esposte viene rappresentato nel doppio ruolo di Don Camillo e Peppone di Guareschi, una delle sue letture preferite.

Da segnalare il libro in cui viene raccontato il progetto, pubblicazione in cui sono contenute 92 foto, le presentazioni delle 10 persone che vengono raccontate e la cui appassionata prefazione è stata scritta da Francesca Campagna

I fotografi e i collaboratori ai quali si deve la realizzazione di Isola Insonne sono: Alessandro beneforti, Claudia Lanzoni, Manuela Magnoni, Alessio Gambini, Massimiliano Ranfagni, Anna Marconi, Cristina Spinetti, Carla Pisaneschi, Laura galeazzi, Elena Zulian, Laura casati, Claudia Castellano e Alice Guerrini