L’ultima settimana di programmazione della 25esima edizione del festival “Elba Isola Musicale d’Europa” si apre lunedì 6 settembre con due appuntamenti.
Nel Giardino della Palazzina dei Mulini di Portoferraio (ore 18) è prevista la presentazione del volume “Napoleone a palazzo” di Monica Guarraccino, organizzata dal Festival e dal Comune di Portoferraio, con il sostegno di Fondazione Livorno, nell’ambito degli eventi per il bicentenario napoleonico.
Il volume è il risultato di un lungo lavoro di ricerca storica svolto dall’autrice: il libro ricostruisce con dovizia di particolari il lavoro artistico di scalpellini, ebanisti e decoratori al servizio della corte di Elisa Baciocchi in Toscana, e ripercorre con numerosi documenti e immagini inedite la storia della produzione di manufatti artistici intrapresa dai maggiori mercanti toscani del tempo già al servizio delle case regnanti di tutta Europa oltre che, naturalmente, al servizio della corte imperiale di Napoleone
In serata, “Elba Isola Musicale d’Europa” si trasferirà a Rio, all’Anfiteatro del Parco Minerario (ore 21.15), in occasione del concerto dello Spiritual Trio del trombettista Fabrizio Bosso, coadiuvato dall’organista Alberto Marsico e dal batterista Alessandro Minetto. Trio che renderà omaggio alla musica nera declinata nella sua variante Gospel e Spiritual. Biglietti: 20 Euro, posto unico.
Lo Spiritual Trio è uno dei progetti più affascinanti di Fabrizio Bosso, giunto ormai al terzo album e al decennale dall’incontro con l’organista Alberto Marsico e con il batterista Alessandro Minetto, da cui è nata questa formazione. Il primo album del trio, “Spiritual“ (2011), affrontava un repertorio radicato nella tradizione popolare nera (“Nobody Knows the Trouble I’ve Seen”, “Down By The Riverside”, “Whe the Saint go Marchin’ in”). In “Purple” (2013), secondo album della formazione, il trio ha invece scelto di esplorare ulteriormente quel mondo alla ricerca di un repertorio – tanto tradizionale che moderno – in cui potersi esprimere al meglio (“A Change is Gonna Come”, “Wide in the Water”, “Go Down Moses”). Con il terzo album, pubblicato a dicembre 2019 dal titolo Someday, il passaggio ulteriore è stato quello di ampliare ulteriormente la ricerca fra brani che, pur non provenendo dalla tradizione Spiritual, possano essere reinterpretati in quella chiave e, soprattutto, essere apprezzati nella sonorità ormai inconfondibile del trio (“Bridge Over The Trouble Water, Lawns, Someday We All Be Free). I concerti dello Spiritual Trio attraversano tutto il percorso mantenendo i brani più significativi dei diversi lavori discografici, in un gioco di equilibrio tra tradizione e innovazione, conducendo così gli ascoltatori in un viaggio pieno di scoperte e di emozioni.
Roberto Valentino