Si è conclusa con successo la Mostra collettiva di oltre quaranta artisti internazionali nell’ambito del Festival Aquamour, Acqua Arte Amore che si è svolto dal 29 luglio al 7 agosto all’Elba, con sede principale all’Open Air Museum Italo Bolano.
Ricordiamo però che le opere, generosamente messe a disposizione dagli artisti, il cui ricavato verrà in parte devoluto all’Associazione di Protezione Civile la Racchetta per l’acquisto di un mezzo antincendio, rimangono ancora disponibili on line e sono visibili all’indirizzo https://sensi-ateliers.com/it/aquamour/.
Questa sera se ne parlerà anche a Marciana Marina con i Messaggeri del Mare che hanno lanciato l’iniziativa.
Da domani, 17 agosto, la Galleria del Museo riprenderà la rassegna ARTISTI AL MUSEO e ospiterà due nuovi artisti che da molti anni operano all’Elba, Enza Viceconte e Mauro Fontanelli.
Entrambi sono ben noti sull’Isola perché entrambi insegnanti d’arte all’ISIS Foresi a Portoferraio ed entrambi “danno” alla scuola non solo la loro professionalità di insegnanti ma anche il loro cuore di artisti appassionati e desiderosi di rendere la Scuola un luogo più accogliente per i ragazzi.
Ad Enza Viceconte, coadiuvata dal personale scolastico, si devono le decorazioni del giardino e l’apertura dell’aula che l’anno scorso fu dedicata a Italo Bolano. A Mauro Fontanelli si devono i dipinti allegorici che da anni sta potando avanti nei corridoi e nelle aule didattiche della scuola, veri esempi da replicare in tante altre scuole.
E’ quindi con vero, doppio piacere che il Museo Italo Bolano accoglie le personali di questi due artisti che praticano la loro arte generosamente.
Per Enza Viceconte l’arte è vita.
La sua passione per l’arte inizia molto presto e da giovanissima intraprende un percorso di studi accademici a Firenze che la porterà a esplorare varie tecniche di incisione, pittoriche e plastiche, senza trascurare l’arte dell’affresco appresa nello studio di un noto artista fiorentino.
Con un curriculum di mostre nazionali e internazionali di tutto rispetto, negli ultimi anni si è specializzata nell’acquerello, in particolare sulla tecnica a velature, che padroneggia con insuperabile maestria.
I suoi paesaggi hanno la freschezza di una brezza primaverile o si incupiscono nella malinconia del mare d’inverno.
Il mare e tutto il suo incredibile fascino è il protagonista assoluto delle mie opere – dice l’artista - “luce” la parola chiave della mia ricerca.
Anche per Mauro Fontanelli il percorso preparatorio è stato lungo e accademico, prima a Siena e poi a Firenze. Dall’arte rinascimentale Fontanelli rimarrà per sempre affascinato, soprattutto per le figure Michelangiolesche, a cui ha anche dedicato un libro.
La sua arte si manifesta oggi in uno stile complesso, spesso ironico, che talvolta mescola in modo fantastico, surreale e metafisico. Scaturiscono così paesaggi, animali, astrazioni e figure umane talvolta ironiche, animate da mille sfumature colorate.
Anche per Fontanelli l’Elba è stata una scelta dettata dalle mille sfumature della sua natura che per un artista costituiscono veri richiami dove “intingere” i propri pennelli, dal blu policromo del mare, alle rocce, alla vegetazione… Un’isola dove un “creativo”, come ama definirsi, può trovare infiniti spunti. Sì, perché Fontanelli, umilmente, ritiene che gli artisti siano i Maestri del passato, che hanno innovato e cambiato l’arte nei secoli.
Le due mostre saranno inaugurate domani, 17 agosto alle ore 17 e successivamente saranno visitabili fino all’1 settembre con orario: lunedì 16-20 e da martedì a domenica 10-13 e 16-20.
Un invito ad abitanti e turisti, ma soprattutto ai giovani che amano l’arte, ad avvicinarsi a chi l’arte già la pratica da tempo per confrontarsi con i protagonisti e con essi discutere, nell’ambito dello spirito di partecipazione voluto dal fondatore del Museo, aperto a tutti.
…perché l’Arte è vita della vita
Fondazione Italo Bolano
Nelle foto:
L’aula dedicata a Italo Bolano all’ISIS Foresi e le decorazioni di Enza Viceconte
Corridoi e aule dell’ISIS Foresi decorate da Mauro Fontanelli