Sabato 8 luglio ore 18.00 inaugura Volume piano di Mimmo Roselli (Roma, 1952) presso l’Open Air Museum Italo Bolano all’Isola d’Elba (Via Scotto, 14 – San Martino, Portoferraio). La mostra personale, promossa dalla Fondazione Italo Bolano e a cura di Erica Romano, sarà visitabile fino al 3 settembre e porterà all’attenzione del pubblico italiano un artista di calibro internazionale. Roselli, infatti, torna in Italia dopo la partecipazione alla 55° Biennale di Venezia e dopo numerosi progetti espositivi che lo hanno visto impegnato in Europa (Germania, Svizzera, Repubblica Ceca, ecc.), negli Stati Uniti (da New York a San Francisco) e in Sud America, in particolare in Bolivia, terra eletta come seconda patria d’adozione dove si dedica alla realizzazione e promozione del Santa Rosa De Cuevo Festival, un evento a cadenza biennale dedicato alle arti e alla musica.
Ospite della Fondazione, su invito della Presidente Alessandra Ribaldone, Roselli inaugura la nuova stagione espositiva del museo, al quale è legato per l’amicizia personale con il maestro Bolano, nata molti anni fa dal dialogo e dal confronto reciproco maturato intorno al loro modo di fare arte e di osservare il paesaggio elbano, da entrambi amato quale inesauribile fonte di ispirazione. L’artista espone così una produzione di acquerelli su carta realizzati sull’Isola, caratterizzati da linee essenziali che tratteggiano solo un’idea di paesaggio con volumi e profondità intuite, e un’installazione site-specific dal titolo Di un abbraccio nr. 1, 2, 3, 4 che attraversa lo spazio esterno del Giardino dell’Arte del museo con pesanti corde messe in tensione e con cui idealmente intende “abbracciare” l’Open Air Museum e l’amico Italo, in un incontro a più voci che ridisegna il luogo, ma senza stravolgerlo, e ristabilendo il ritmo visivo e sonoro di una nuova relazione.
Sabato 29 luglio alle ore 21.30, nel giardino del museo, sarà possibile infine approfondire la vita e le opere dell’artista, grazie all’incontro dal titolo La Coscienza dell’Arte, nel quale Roselli, intervistato dalla curatrice della mostra, racconterà al pubblico lo sviluppo della sua poetica e l’interesse verso un serio impegno sociale dell’arte e dell’artista.
Erica Romano – Fondazione Italo Bolano
Nelle foto l’installazione di Roselli nel parco del Museo Bolano