Nel vangelo si legge di Gesù che, seduto, parla in parabole, raccontando di seme, di vari terreni, dei risultati dell'azione del seminatore, di parola, di regno.
Nel tempo della vacanza, scelgo una riflessione in versi intitolata Divina fantasia, tratta dalla mia raccolta “Non ultimo è il male” (Giuliano Ladolfi Editore, 2019). Il contesto è la corrispondenza seme-parola di Dio suggerita dal testo domenicale (cfr anche il vangelo di Marco 4,26-29).
Ogni tua parola è fonte di gioia
sorgente di entusiasmo.
In essa è il segreto del mondo:
che il bene non muore ma vince.
Eppure a chi sbaglia lasci una via
come a pecora smarrita
– e tu, figlio, sempre ritorna perché atteso.
La divina fantasia opera
mentre ci si dibatte
in melma e fango
consumando violenza.
Anche senza pace
resiste la fiducia
che un giorno la terra
accolga semente
e concepisca il divino.
(16 luglio 2023 – 15^ domenica del tempo ordinario)
Nunzio Marotti
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