A detta di molti appassionati l'edizione 2010 è quella si ricorderà con più forza ed è quella che ci ha portato più vicino a Fabrizio De Andrè. Il merito è della bravura e dell'umanità di Vittorio De Scalzi che, avendo collaborato per lungo tempo con Faber, è riuscito a trasmettere in maniera semplice e naturale alla piazza quelle storie, aneddoti e progetti che condivisero nel loro incontro artistico.
Il concerto ritorna ad una serata unica ma con largo spazio all'ospite che già dal sound check aveva lasciato intuire la sua disponibilità e simpatia. Ricordo cha arrivò nella piazza con molto anticipo e si mise da una parte ad ascoltare le prove degli altri musicisti. Fu anche il primo ospite che chiamò tutti i musicisti sul palco per suonare l'ultimo pezzo (Creuza de Ma).
Nel canale youtube (https://www.youtube.com/@alebwp) ci sono ben 5 video di quell'esibizione.
Il concerto è da ricordare anche per la presenza di Jacopo Lloyd che eseguì una intensa e originale versione di Via del Campo e per l'esordio di una giovanissima Gaia Volpe.
Sulla locandina Faber è con Fernanda Pivano.