Il 24 febbraio 1750 la magistratura comunitativa di Portoferraio è in adunanza generale e dichiara all’unanimità San Cristino patrono della città “come si desiderava da questo pubblico che fosse dichiarato per Santo protettore”. Il giorno prescelto fu dichiarato giorno di festa di precetto.
Quello che segue è il documento di archivio, trascritto, col quale la comunità di Portoferraio decide di nominare San Cristino santo patrono della città. E’ il “partito”,così era chiamata la decisione (delibera) del comune. La carta è importante perché fa conoscere la data precisa in cui fu prescelto San Cristino per patrono di Portoferraio.
E’ documento manoscritto dal cancelliere e giudice Pietro Saller. Si trova conservato nel “libbro dei partiti” dell’amministrazione civica di quell’epoca.
“A dì 24 febbraio 1750
Essendo stato detto dal Sig. Dottore Gaspero Allori pregiatissimo Capoanziano come si desiderava da questo pubblico che fosse dichiarato per Santo protettore di questa Città San Cristino ad effetto di poter fare in quel giorno festa di precetto conforme vien dichiarato poter farsi nel bando sopra la diminuzione dei giorni festivi pubblicato in questa città il dì 30 ottobre prossimo passato ,fu mandato a partito se dovesse dichiararsi detto Santo per Protettore e fu vinto da tutti i rappresentanti suddetti a viva voce senza volere mandarsi a partito. E non essendovi stato altro da trattare fu licenziata l’adunanza
Pietro Saller Auditore e Cancelliere”
(Filza “Libbro dei partiti della comunità di Portoferraio atti di primo gennaio 1750 fino al 29 giugno 1755.”Gia E2.Carta n 6. Archivio della comunità di Portoferraio 1554-1800. Deliberazioni. Archivio storico comune Portoferraio) (vedi foto copertina)
La festa di precetto del santo patrono Cristino divenne giorno molto importante di festività non solo religiosa per la comunità ferraiese. La devozione che questa comunità aveva verso il santo era accompagnata anche da grande partecipazione popolare come dimostra un documento di archivio del 1 aprile 1794 dove alcuni che “desiderano decorare detta festa colla corsa di un palio da eseguirsi con i cavalli sulla Piazza d’arme e collo sparo di diversi mortaletti” fanno istanza agli amministratori, chiamati “Molto Magnifici Signori”, per avere il permesso di poter far ciò.
Il permesso è accordato.
“Molto Magnifici Signori
Approssimandosi la festa del Glorioso Martire S Cristino Patrono Principale di questa città ,diversi Benefattori desiderano decorare detta festa colla corsa di un palio da eseguirsi con i cavalli sulla Piazza d’arme e collo sparo di diversi mortaletti il tutto a proprie spese; perciò fanno reverente istanza alla Signorie Molto Magnifiche acciò voglino degnarsi di richiedere a chi occorre la dovuta permissione e le fanno umilissima reverenza.
Io avanzo mani proprie
Io Gio Domenico Capponi
Io Cristino Gerini
Io Giuseppe Lorenzi
Io Egisto Lorenzi
Io Domenico Semplici
Primo Aprile 1794”
A fondo pagina manoscritta è la risposta dei “molto magnifici signori”:
“Devesi accordata la domandata facoltà”
(“Istanze e negozi della comunità e forno dall’anno 1793 al 1796” C29. 2.”Istanze dei negozi della comunità e forno dall’anno 1793 al 1798” Carta senza numero di pagina. Carteggio magistrale. Archivio preunitario del Comune di Portoferraio.Archivio della comunità di Portoferraio 1554-1800. Archivio storico comune di Portoferraio)
Marcello Camici
Foto di copertina - “PARTITO “,delibera del magistrato degli Anziani per la nomina di S. Cristino quale santo patrono della città di Portoferraio.Filza “Libbro dei partiti della comunità di Portoferraio atti di primo gennaio 1750 fino al 29 giugno 1755.”Gia E2.Carta n 6.Archivio della comunità di Portoferraio 1554-1800. Deliberazioni. Archivio storico comune Portoferraio.
Foto 2 - “Istanze e negozi della comunità e forno dall’anno 1793 al 1796” C29. 2.”Istanze dei negozi della comunità e forno dall’anno 1793 al 1798” Carta senza numero di pagina. Carteggio magistrale. Archivio preunitario del Comune di Portoferraio.Archivio della comunità di Portoferraio 1554-1800. Archivio storico comune di Portoferraio.