E’ in libreria il nuovo libro di Marcello Camici dal titolo “Città di Portoferraio. Chiesa del SS Salvatore con convento, forni e magazzini di San Francesco”.
Il centro storico di Portoferraio è ricco di monumenti e palazzi storici non adeguatamente messi in rilievo o in completo stato di abbandono. Scopo della pubblicazione è parlare di due di questi quale omaggio alla città dove l’Autore è nato e quale strumento utile alla conoscenza per chi amministra e abita nella citta.
Dopo prefazione e introduzione, la narrazione si dipana in dieci capitoli:
1 - Secolo XVI. Chiesa del SS Salvatore e convento di San Francesco. Aspetti di vita religiosa
2 - Anni 1558-1791. Convento dei frati minori di San Francesco e chiesa del SS Salvatore. Fondazione
3 - Anni 1558-1791. Crescita e sviluppo della chiesa SS Salvatore e convento dei frati francescani
4 - Mantenimento dei frati di San Francesco nel convento di Portoferraio
5 - Anno 1562. L’ingegnere Giovanni Camerini e il capolavoro idraulico del pozzetto del cortile del complesso De Laugier
6 - Anno 1811. Inizio lavori di costruzione dei forni e magazzini di San Francesco
7 - Anno 1702. Descrizione della chiesa granducale del SS Salvatore annessa al convento di San Francesco
8 - Anno 1795. Convento dei frati francescani in situazione economica disastrosa
9 - Anno 1805. Chiesa del SS Salvatore. Rilievo delle dimensioni e struttura architettonica
10 - ”Deposizione di Cristo dalla croce”. Dipinto, olio su tavola, di Agnolo di Cosimo detto Bronzino, collocato nell’altare della Pietà di S.A.R. dentro la chiesa del SS. Salvatore
Chiesa del SS Salvatore e convento di San Francesco
E’ monumento storico non adeguatamente messo in rilievo. I frati minori francescani del convento di San Francesco hanno scritto un tratto importante di storia per la città di Portoferraio.
Oltre all’assistenza religiosa della popolazione, sia civile che militare, accudivano infermi ed ammalati.
Infine molti di loro erano insegnanti ed educatori dei giovani.
La chiesa del SS Salvatore col rango di chiesa granducale era una delle più frequentate dai fedeli ed al suo interno in uno degli altari chiamato “Altare della pietà di Sua Altezza Reale” era presente un dipinto, olio su tavola, opera di Agnolo di Cosimo detto Bronzino raffigurante la “Deposizione di Cristo” dono di Cosimo I alla sua Cosmopoli.
Nel secolo diciannovesimo la chiesa fu chiusa ed insieme al convento fu trasformata in caserma militare ad opera del governo francese. Distrutta la caserma dal secondo conflitto mondiale, le strutture rimaste sono state recuperate e trasformate in complesso culturale intitolato al generale De Laugier.
Forni e i magazzini di San Francesco
E’ monumento storico chiuso e in completo abbandono. Sono stati costruiti dal governo francese in un unico edificio nei primi anni dell’ottocento. Contigui alla caserma militare De Laugier con funzione militare logistica. Questo edificio è presente in Portoferraio e visibile davanti al complesso culturale De Laugier. Il suo tetto fa da piazzale (piazzale di S. Francesco) disteso davanti all’ingresso di tale centro culturale.
E’ architettura militare logistica dell’ottocento di tutto rispetto.
L’autore lo descrive seguendo la relazione del manoscritto Leoni del 1877.
“CITTA’ DI PORTOFERRAIO. CHIESA DEL SS SALVATORE CON CONVENTO, FORNI E MAGAZZINI DI SAN FRANCESCO” è acquistabile nelle librerie elbane ed online su Mondadori Feltrinelli, Libreria universitaria, unilibro, IBS.
L’opera è pubblicata direttamente dall'Autore tramite la piattaforma autonoma di selfpublishing Youcanprint.
MARCELLO CAMICI - Docente universitario (professore associato in semeiotica medica) all’università di Pisa e dirigente medico ospedale di S. Chiara in Pisa, in pensione.
Autore di numerose pubblicazioni su riviste mediche scientifiche nazionali ed estere, di saggi storici e romanzi.