Siamo lieti di comunicare ai gentili lettori che la ristampa del libro di Giovanni Frangioni dal titolo: “Quando in cielo c’erano le rondini. Portoferraio dagli anni ’50 agli anni ’70, trenta anni di persone, fatti, eventi” è presente in tutte le librerie dell’Elba.
Il libro di Giovanni Frangioni è un compendio di informazioni di varia natura che l’autore seguendo l’intuizione di un progetto ‘amoroso’ mette su carta e dedica alla sua città, raccogliendo con zelo per più di un anno gli eventi, le persone, le cose, le scelte politiche fatte dalle diverse Amministrazioni comunali che si sono succedute in quell’intervallo di tempo. Emergono i leader di opinione, si rintraccia la formazioni o la chiusura di Enti, i primi sforzi di avvicendamento turistico, queste e altre informazioni emergono nell’arco di quel trentennio che va dal 1950 alla fine degli anni ’70 del Novecento. Il tutto intercalato dai personali ricordi d’infanzia dell’Autore, di una Portoferraio che viveva coralmente d’estate per le strade, della solidarietà tra i suoi abitanti ma anche di abitudini sanitarie, di artisti, di gruppi musicali, di locali e canzoni del periodo. L’autore ci restituisce la memoria della storia recente: solo settanta anni sono passati, ma già i ricordi si fanno vaghi, sfumano e si perdono se nessuno assicura la loro registrazione.
Il libro uscito pochi mesi fa ha trovato un forte riscontro tra i lettori ed è stato necessario procedere ad una ristampa. In fin dei conti Frangioni è l’esempio tangibile nel dimostrare come la Memoria sia brace ardente sotto la cenere e che basti evocarla affinché la fiamma riprenda. In realtà lo avevamo visto più volte e più volte lo avevamo dimenticato. Possiamo, adesso, con sicurezza teorizzare che la Memoria, l’informazione che ci viene dal passato, dai nostri Antenati è parte determinante del presente, è la presa a terra senza la quale niente si può costruire, non si può piantare l’Albero, L’Asse del mondo, e quell’Asse, richiede sempre un centro. In questo caso il centro è Portoferraio, inteso come espresso da Alce Nero nelle sue visioni, e tradotto con il concetto di Nazione: un gruppo, una collettività, una terra circoscritta che fa capo a una propria cultura storica, lingua, tradizioni, produzione artigianale e artistica. Frangioni ha ridato memoria ai portoferraiesi di questo. Quanto dura una generazione, 25 anni? Basta che ‘l’informazione’ (trasmissione culturale) ne salti una affinché una comunità inizi a perdere la consapevolezza di se. È per questo, anche, per le piccole cose che ricorda, apparentemente semplici ma necessarie a ricostruire o almeno aiutare a ricostruire il recente passato, che il libro ha trovato riscontro.
Questa Casa Editrice, in tutto il lavoro svolto è animata da questo stesso intento e convinzione.