Rio ha celebrato Ilario Zambelli nell'ottantesimo anniversario della barbara strage nazi-fascista delle Fosse Ardeatine
L’amministrazione del comune di Rio ricorda il suo concittadino Ilario Zambelli. Una delegazione del comune di Rio, composta dalla dottoressa Valeria Barbagli, presidente del Consiglio Comunale, e da una rappresentanza della Polizia Municipale con il labaro del Comune, ha partecipato alla cerimonia di commemorazione che si è svolta a Portoferraio nella mattinata di domenica 24 marzo.
Ottanta anni fa, il 24 marzo 1944, l’elbano Ilario Zambelli – portoferraiese ma di nascita riese - perdeva la vita nell’eccidio delle Fosse Ardeatine. Nativo di Rio nell’Elba, dove visse con la famiglia fino alle scuole elementari per poi trasferirsi a Portoferraio, Zambelli è stato telegrafista e poi militare nella Regia Marina fino al grado di 2° capo. Ilario aveva 34 anni quando, dopo essere entrato nel movimento di resistenza partecipando alla lotta clandestina in seno alle formazioni partigiane dipendenti dal Fronte Clandestino di Resistenza della Marina Militare, venne arrestato e consegnato ai tedeschi che lo uccisero nell'eccidio delle Fosse Ardeatine. Per questo è stato decorato con la medaglia d'oro al valor militare alla memoria. Nel dopoguerra gli sono state intitolate vie a Rio nell'Elba, Portoferraio, Porto Azzurro e Livorno, mentre Piombino gli ha intitolato una piccola piazzetta. Il circolo sottufficiali della Marina Militare di Chianciano Terme porta il suo nome. Anche a Roma, nel quartiere Spinaceto, gli è stato dedicato Largo Ilario Zambelli.
Analogo omaggio all'elbano Medaglia d'Oro della Resistenza è stato reso dal Comune di Portoferraio che ha inviato la nota che segue:
L’amministrazione comunale di Portoferraio ha celebrato la ricorrenza dell’80^ anniversario dell’eccidio delle Fosse Ardeatine rendendo omaggio con commozione all’elbano Ilario Zambelli, una delle vittime della follia nazista in quel tragico giorno. Alla presenza dei rappresentanti delle forze dell’ordine, delle associazioni combattentistiche e d’Arma e di una delegazione dell’A.n.p.i, il sindaco Angelo Zini, dopo un breve intervento nel corso del quale ha ricordato la figura di Ilario Zambelli ed ha condannato gli orrori della guerra, ha deposto un mazzo di fiori alla stele che, in Largo Donatori di Sangue, ricorda l’eroico martire. La cerimonia è stata allietata dalla presenza della Filarmonica Elbana ‘Giuseppe Pietri’ che, nell’occasione, ha eseguito alcuni brani di circostanza