Come annunciato domenica 28 luglio ai Vigilanti in occasione della inaugurazione del busto del tenore Renato Cioni (realizzato da Luciano Regoli), il progetto di un documentario, con la regia di Stefano Muti, sul grande interprete del Belcanto con natali portoferraiesi, è in fase avanzata di realizzazione.
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato della produzione del film:
Ultimi ciak per il documentario sul grande tenore elbano Renato Cioni, in produzione a dieci anni dalla sua scomparsa. Prodotto dalla PopCult di Bologna con il sostegno della Gestione Associata del Turismo dell’Isola d’Elba e diretto dal regista Stefano Muti, il film ripercorrere la vita e la carriera di un grande artista, di un tenore che ha cantato al fianco delle più luminose stelle dell’universo lirico del ‘900, quando la lirica era al massimo del suo splendore.
Renato Cioni che nasce a Portoferraio il 15 aprile 1929 da una famiglia di pescatori, è l'esempio di un valido artista di umili origini, che riuscì meritatamente a ritagliarsi il suo spazio in un'epoca in cui emergere, non era certamente semplice.
Dopo essersi fatto notare al Festival di Spoleto, Cioni cantò al Regio di Parma, al Teatro alla Scala di Milano, al Covent Garden di Londra e molti altri teatri di tutto il mondo. Fu diretto da Riccardo Muti, Claudio Abbado, Herbert Von Karajan ed ebbe il privilegio di lavorare con registi del calibro di Luchino Visconti e Franco Zeffirelli che lo volle a fianco della divina Maria Callas nel ruolo di Cavaradossi nella celebre Tosca che andò in scena al Covent Garden di Londra nel 1964.
A raccontare la carriera del grande tenore sarà proprio lui in prima persona, grazie ad una video intervista inedita realizzata dallo stesso regista Stefano Muti nel 2012.
Il documentario conterrà inoltre inserti di repertorio della carriera dell’artista e sarà quindi possibile riascoltare momenti indimenticabili di quel periodo, per gli appassionati della musica lirica.
Le riprese del documentario sono iniziate a Maggio e sono ormai alle battute finali. Una delle ultime scene è stata girata domenica 28 luglio al Teatro dei Vigilanti – Renato Cioni di Portoferraio, dove è stato inaugurato un busto, realizzato dal pittore e scultore Luciano Regoli, in onore del tenore.
La creazione della statua, avvenuta a partire dal mese di marzo 2024 è stata essa stessa oggetto delle riprese.
“In questo progetto vi è un legame profondo e personale che va al di là della semplice ammirazione per il talento artistico di Renato Cioni.” racconta il regista Stefano Muti “Dal 2012, anno in cui ho realizzato la video-intervista a teatro, sono rimasto colpito dalla grande umiltà e umanità di quest’uomo. A dieci anni dalla sua scomparsa, nell’anno in cui l’UNESCO ha proclamato il canto lirico italiano patrimonio immateriale dell'umanità, ritengo che sia giunto il momento di rendere omaggio a questo grande uomo e artista”.
“Abbiamo anche lanciato una campagna di crowdfunding per chi volesse avere il DVD oppure vedere in anteprima il film a Porto Azzurro e Portoferraio” sottolinea Giusi Santoro di POPCult, produttore del progetto.
A seguire sono previste proiezioni negli altri comuni che attraverso la G.A.T. (Gestione Associata del Turismo dell'Isola d'Elba) hanno sostenuto il progetto.
Link campagna di crowdfunding - https://it.ulule.com/renatocioni/
Al link l'anteprima del documentario