Il Circolo Culturale Le Macinelle ricorda l'appuntamento con la presentazione del libro "Le piante americane e i loro usi: Storia di un'affascinante migrazione" di Silvano Landi.
Domani, giovedì 26 settembre alle ore 18:00, presso la suggestiva cornice della Fortezza di San Nicolò a San Piero in Campo, l'autore condurrà il pubblico in un affascinante percorso attraverso la storia e gli usi delle piante originarie del continente americano.
Un'opportunità unica per approfondire le proprie conoscenze in ambito botanico e culturale, all'interno di una location di grande pregio storico-artistico.
Quando nel 1492 Cristoforo Colombo approdò in un nuovo continente, probabilmente non immaginava quale rivoluzione non cruenta, ma di grande portata, avrebbe significato l’importazione in Europa di certe piante mai viste prima. Alcune di queste piante, grazie ai loro frutti o ad alcune loro parti vegetative particolari, sono entrate prepotentemente nella nostra dieta, tanto da essere considerate assolute protagoniste in cucina. Altre svolgono un ruolo alimentare di dolce o gustoso supporto.
Tra le piante che hanno trasformato la nostra alimentazione troviamo il pomodoro, la patata, il mais e il cacao. Questi alimenti, originari delle Americhe, sono diventati indispensabili nelle cucine di tutto il mondo. Il pomodoro, ad esempio, è diventato l’ingrediente principale di numerosi piatti italiani, come la pizza e la pasta al pomodoro. La patata, invece, ha rivoluzionato l’agricoltura europea, diventando una fonte primaria di nutrimento.
Oltre al loro impatto culinario, alcune piante americane hanno suscitato un interesse forestale. Il mais, ad esempio, è stato coltivato non solo per il consumo umano, ma anche come foraggio per gli animali. Altre piante, come il tabacco, hanno avuto un impatto economico significativo, diventando una delle principali colture da reddito.
Silvano Landi, nel suo libro, fornisce alcune essenziali notizie su queste specie originarie delle Americhe che hanno trovato ospitalità nei nostri territori. Il testo è arricchito da fotografie e disegni di particolare interesse, che illustrano le caratteristiche e gli usi di queste piante. Inoltre, Landi racconta storie, credenze, usi particolari e citazioni letterarie legate a queste piante “straniere” che, ormai, sono parte integrante della nostra cultura e della nostra vita quotidiana.