In occasione del 25 novembre, Giornata Internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, la Scuola Secondaria di Primo Grado “Marchesi” di Rio, dell’Istituto Comprensivo “Carducci” di Porto Azzurro, si è resa protagonista di un’iniziativa significativa e coinvolgente per sensibilizzare la comunità scolastica e il territorio su un tema tanto delicato quanto cruciale.
Nelle settimane precedenti l'evento, gli alunni hanno lavorato con i loro insegnanti prima in un’attività di brainstorming in cui hanno espresso su di un cartellone le loro idee attraverso parole chiave, dopo hanno realizzato un questionario dedicato al tema della violenza di genere e alla consapevolezza sociale che lo circonda.
Attraverso un approccio partecipativo, i ragazzi hanno intervistato genitori, amici e parenti, raccogliendo quasi 300 questionari. Questo lavoro, oltre a stimolare il dialogo tra generazioni, ha offerto un’importante opportunità di riflessione per l’intera comunità educante.
Il 25 novembre, ogni classe ha dedicato momenti significativi all'analisi dei dati raccolti. Gli studenti hanno riflettuto sulle percezioni, le esperienze e le opinioni emerse dal brainstorming e dai questionari, confrontandosi sui modi per promuovere una cultura del rispetto e dell’uguaglianza. Queste attività hanno dimostrato come la scuola possa fungere da motore per il cambiamento, favorendo lo sviluppo di una coscienza collettiva più attenta e solidale.
Le classi terze hanno ulteriormente arricchito la giornata mettendo in scena una simulazione di un talk show, incentrato sul tema della legalità e della prevenzione alla violenza. L’attività, ideata per rendere il dibattito vivace e coinvolgente, ha permesso ai ragazzi di confrontarsi con i principi del diritto, sul ruolo delle istituzioni e sull’importanza della responsabilità individuale e collettiva nel contrastare fenomeni di violenza e scorrettezza anche tra pari.
L’iniziativa ha riscosso grande partecipazione e apprezzamento da parte degli alunni e degli insegnanti, dimostrando come la scuola possa essere un luogo privilegiato per affrontare temi di grande rilevanza sociale. Il lavoro svolto non si limita alla giornata celebrativa, ma rappresenta un tassello importante nel percorso educativo volto a formare cittadini consapevoli e rispettosi.
