L’ultimo numero per l’anno 2024 de “Lo Scoglio” si trova in tutte le edicole in veste natalizia.
Al suo interno interessanti articoli quali il ritratto dell’avvocato Pietro Gori dipinto da Plinio Nomellini, a firma di Valentina Anselmi, Volete conoscere a quanto assommò la polizza d’assicurazione stipulata il 14 luglio 1022 per il trasporto da Firenze a Portoferraio del nucleo principale delle collezioni librarie e artistiche di Mario Foresi, donate alla Città di Portoferraio? È sufficiente leggere l'articolo di Giuseppe Massimo Battaglini.
Ilaria Monti ci presenta, descrivendone l’intera sua parabola di vita accanto a intellettuali e artisti di primissimo ordine. La modella (a lei è dedicata la copertina) che posò per i maggiori pittori dell’epoca e che di gran lunga fu apprezzata da Mario Foresi. Un suo ritratto è conservato nella Pinacoteca Foresiana.
Per venire informati sulla dispersione delle collezioni appartenute al Principe Demidoff nel museo napoleonico di San Martino non si deve far altro che leggere il minuzioso e puntuale articolo di Giancarlo Molinari.
Gloria Peria affronta l’argomento della laicizzazione dei sacramenti e l’istituzione dello stato civile e del divorzio nell’epoca napoleonica.
Gisella Catuogno ripropone il castello del Giove tra storia e leggenda, mentre Rossana Murzi presenta un altro Napoleone all’Elba, come Federico Fiaschi scrive in merito all’azienda delle Farine.
Senza dimenticarsi di Paolo Ferruzzi che ci parla di Tito Scipa jr, e descrive la sua escursione sulle pendici del monte Capanne.
Infine Romano Bartoloni avanza una proposta. Che sia intitolata una strada di Portoferraio a Olimpia.
