Il sogno di una vita si è realizzato.
L'International Art Center a gennaio del prossimo anno compirà 50 anni.
Da un campo abbandonato ad un affascinante Parco di sculture e infine ad un “Museo Elba” di Arte Contemporanea nella Natura: una vita per l'arte, un apporto notevole alla cultura e al turismo con centinaia di serate culturali dall'arte alla scienza.
Con il “Museo Elba” praticamente l'Isola è stata decorata con l'arte.
Gli otto comuni dovrebbero essere fieri di questo arricchimento di opere che dovrà essere sempre incrementato da altri artisti.
Quello nella Cultura è un grande investimento, che lo Stato avrebbe dovuto fare con l'Italia tutta che possiede il 65% dei gioielli d'arte di tutto il mondo e una particolare bellezza naturale.
Niente cultura, niente sviluppo.
Tutto questo lavoro ormai storico di Italo Bolano è raccolto nel volume edito da Mondadori dal titolo “Elba un Museo diffuso d'Arte Contemporanea all'aria aperta”, realizzato grazie alla sponsorizzazione dell'Associazione Albergatori, di alcuni singoli Albergatori, Enti culturali e associazioni nonché dei principali imprenditori elbani.
L'importante volume si è già fatto conoscere in Italia e all'estero ed in varie riviste specializzate come Arte e bell'Italia.
Il Centro Museo di San Martino, dal quale sono “uscite” tutte le opere pubbliche per i Comuni elbani, da anni è annoverato tra i Musei d'Arte Contemporanea all'aria aperta della Regione Toscana, quali “il Giardino dei Tarocchi” nel grossetano, il “Giardino di Daniel Spoerri” sul Monte Amiata, il “Parco delle Rose” a Firenze ecc., ampiamente pubblicizzati in Italia e all'estero.
Al “Museo Elba” la Biennale di Firenze, che si svolgerà alla Fortezza da Basso nel prossimo mese di dicembre, dedicherà uno spazio per la presentazione del prestigioso volume il 4 dicembre alle ore 15.
A.R. International Art Center