Martedì 12 e mercoledì 13 novembre le Giovani sentinelle sbarcano all'isola d'Elba. Con il sostegno deciso e convinto del sindaco di Portoferraio, Roberto Peria, e dell'assessore all'Istruzione, Jessika Muti, le scuole secondarie inferiori e superiori dell'isola sono fra le nuove protagoniste del progetto 2013-2014 e il loro coinvolgimento è anche merito di Ida Goglia, infaticabile collaboratrice elbana della Fondazione.
Martedì siamo stati accolti nell'aula video del Liceo Foresi dagli studenti di due classi dello stesso accompagnati dai loro docenti, Corrado Nesi e Nunzio Marotti, e da cinque del plesso Brignetti con le professoresse Tatiana Bertini e Annagrazia Martorella e il professor Roberto Marinangeli. Attentissimi e incuriositi hanno seguito il video che proiettiamo in occasione del primo incontro e ascoltato come si articola il progetto in tutti suoi dettagli.
Il filmato ha destato interesse e non poca emozione nell'ascolto delle parole di Antonino Caponnetto, soprattutto quando ha parlato dell'impegno richiesto a ciascuno per diffondere e rafforzare la cultura della legalità e per essere cittadino responsabile. Le domande e le richieste puntuali e pressanti hanno contribuito ad arricchire il confronto e la mattinata si è chiusa con capannelli di studenti e insegnanti occupati ad immaginare di quali temi occuparsi.
A seguire il confronto mattutino era pure presente Stefano Bramanti, collaboratore della Fondazione.
Nel pomeriggio, nella Sala consiliare, abbiamo potuto confrontare le nostre impressioni del mattino con Sindaco e ci conforta questa disponibilità e questa attenzione di chi governa la cosa pubblica al tema della formazione dei propri cittadini ai valori del rispetto delle regole e dei valori costituzionali.
Mercoledì 13 è toccato alle classi dell'Istituto comprensivo di Portoferraio. Ben cinque classi seconde, divise in due gruppi ci hanno accolto nella propria scuola accompagnate dai docenti Farignoli, Franza, Pini, Ferro, Gallo, Cremona, De Lauro, Rossi, Marchetti, Vannucchi, Galliozzi, Sangalli e Romoli. Presente l'assessore Jessika Muti che ha annunciato a tutti gli studenti partecipanti al progetto che a loro è riservato un concorso sul tema della legalità. Nel corso dei due incontri, le prime e le ultime due ore di lezione, ragazzi e ragazze hanno seguito con interesse il racconto delle vicende di Antonino Caponnetto e, al pari dei propri compagni più grandi hanno fatto domande e richieste sull'articolazione del progetto. In particolare abbiamo ribadito con loro quanto sia importante che siano loro a scegliere il tema da sottoporre al confronto con cittadini e amministratori. Sostegno a questo nostro suggerimento è venuto dal presidente del Consiglio d'istituto, il genitore Fabio Punis, che ha partecipato al secondo dei due appuntamenti e che ci ha piacevolmente sorpresi e ci fa ben sperare per la sua disponibilità e attenzione.
Anche con le scuole medie inferiori abbiamo notato interesse e partecipazione dei giovani che, alla fine con i propri insegnanti hanno ipotizzare temi di interesse e, sia pure con tutte le cautele, hanno adombrato la questione degli spazi per i giovani.
Quale che sia il tema che poi sceglieranno conforta il clima e l'interesse, la partecipazione e il desiderio di impegnarsi che, non abbiamo dubbi, ritroveremo al prossimo appuntamento di venerdì 7 marzo 2014.
Domenico Bilotta
Responsabile Nazionale Progetto Scuola