Al via la mostra dei quadri di Flavio Orsi, "il poeta dell'arte pittorica", dal 26 fino al 30 aprile dalle ore 10,-12,30 e dalle 16-19,30, espone alla Gran Guardia. L'artista è stato recensito da vari critici tra cui Gilberto Zacchè che ha detto di lui: "Un preciso percorso culturale quello di Orsi, già delineato in un testo di Gianfranco Vanagolli, pubblicato nel 2011 sulla rivista “Lo Scoglio”. Flavio sviluppa la lezione dei macchiaioli e degli artisti attivi sull’isola dal dopoguerra a oggi, con alcune influenze particolari sulle quali merita porre attenzione. Orsi è pittore autodidatta che si è accostato all’arte negli anni Settanta e la sua prima esposizione è del 1977, nell’atrio del palazzo comunale di Portoferraio. Deve molto al suo primo maestro, Paolo Bandinelli, solito dipingere en plein air". Notevole la produzione dell'artista fatta di disegni, acquarelli e xilografie per raccontare l'Elba in ogni sua spiaggia o promontorio e rivela competenza tecnica di valore. Anche il metodo di lavoro è indice di serietà e passione. E anche Alice Betti lo ha recensito chiarendo come: “Orsi dipinge prevalentemente utilizzando i colori a olio, su tela o su tavola, stesi con l’aiuto di pennello o spatola. Per apprezzare appieno il lavoro di Flavio Orsi bisogna sottolineare l’importanza di ciò che si nasconde dietro i dipinti, delle molteplici fasi del processo creativo dell’artista. Prima fra queste è la consuetudine di annotare appunti e tracciare schizzi sui suoi quaderni qualora lo colpisca un particolare di ciò che lo circonda. Le veloci tracce di china, sanguigna, carboncino presentano la genuinità dell’istinto e la sensibilità dell’occhio dell’artista. Altrettanto importanti per comprendere il modo di procedere del pittore sono i disegni preparatori a matita che poi si trasformeranno, tramite le pennellate, nei lavori definitivi. Orsi si è distinto di recente anche per la sua azione volontaria di solidarietà, con "lezioni" pittoriche presso la Rsa di San Giovanni ed ha ricevuto infatti, insieme ad altri sui 6 colleghi, il Premio città di Portoferraio 2013.