L'episodio accaduto nella notte tra venerdì e sabato vicino ad un tranquillo e ben frequentato locale aperto di recente

Nell’estate di due anni fa si era introdotto nottetempo al “bar 56” di Porto Azzurro, lungo la strada provinciale e dopo aver forzato una vetrata ed una saracinesca interna si era impossessato di circa 9000 euro custoditi all’interno delle casse e delle slot-machine presenti in quell’esercizio commerciale.

I carabinieri hanno arrestato un elbano di 36 anni che continuava a minacciare l'ex-convivente

Il corpo è  del romano Luca Di Scioscio di 53 anni,  che era stato segnalato anche da "Chi l'ha Visto?"

Alle ore 15 di mercoledì 20 Febbraio si è verificato in Via Manganaro a Portoferraio un incidente nel quale sono rimaste coinvolte ben quattro- Due i feriti nella "carambola",  accompagnati al vicino ospedale dai volontari della Misericordia e del SS. Sacramento  una  signora cinquantenne ed un settantenne.

Protagonista dell'incidente, che ha coinvolto quattro persone, una ragazza di Rio Marina reduce dalla "Notte Azzurra" longonese.

Due donne, una 52enne e l’amica 38 enne, empolesi, trascorrono una breve vacanza all’Elba e decidono, qualche sera fa, dopo aver cenato a Porto Azzurro, di recarsi a Campo nell’Elba, insieme ad altri due amici anch’essi turisti, presso un locale pubblico. Ma l’abuso di alcool non permette alla 52enne di restare lucida così, dopo qualche ora e dopo vani tentativi di convincimento a tornare a casa, gli altri tre del gruppo si allontanano lasciandola sola. La donna, dopo circa un’ora e sempre più ubriaca viene soccorsa da personale del locale, che rintraccia telefonicamente i suoi conoscenti e li invita a tornare indietro per riprendere la malconcia compagna di viaggio. Ma la vicenda aveva anche un'appendice pugilistica