Direttori carissimo di Ebbareport,
dicembre è arrivato. Il mese dl Natale è, e i regali arrivando stanno. Tutti più buoni essere dobbiamo. All’ Ebba , mia crede, che due belli regali arrivati già sono. I primo riguadda la Villa Romana delle Grotte. Un accoddo fatto è stato fra il Comune di Pottoferajo e la Fondazione. I Comune, in comodato d’uso graduito, gettira la Villa, picchè idda sia tenuta pulita, curata, illuttrata da pirsone competenti; picchè in idda tanta storia dell’Ebba c’è. Dalla Regina Alba, quando li buoi pallavano, misera idda che dimenticata fù e dal precipizio in mare si buttò; a Ovidio, che un tanticchia incacchiato era picchè l’ Augusto da li Turchi mandato lo aveva; ai napolitani prima e francisi poi , che dittrussero li muri pe’ mettere li cannoni, pe’ bombaddare Pottoferajo, fino a l’Ettate passata quando a nuova vita rettituita fù. Puttroppo iddi, i napoletani e li francisi, nun beccarono la Gattaia, che ancora là rimane, anche se un tanticchia brutta è . I secundo regalo riguadda il Piano di Rio, dove un pertuso dietro l’attro si apre, picchè sotto le sabbie e ghiaie e aggille, un Calcare con caverne, doline, inghiottitoi c’è, proprio come nel Carso, e allora quando tanto piove, quanto tanta acqua si emunge da li pozzi, quando tanti camion con cinque assi, grossi grossi, che all’Ebba ciccolare non dovrebbero, passano nella strada e tante vibrazioni fanno, i sincheole ( versione modenna di pertuso) si fommano. Ma picchè, nun si cecca di monitorare e studiare le relazioni emungimenti-pertusi ? Picchè nun si ogganizza un paccheggio scambiatore, dovi i grossi camioni, che pè le strade dell’Ebba appena entrano, scaricano la mecce e camion più picciriddi la dittribuiscono nell’Isola ? I Sindaci Ebbani, ditto hanno che i soddi pe’ fare le indagini di dove le cavenne stanno nel sottosuolo, loro anticiperanno da li fondi de la tassa di sbarco. Buonissima cosa è picchè, li turitti vedere possono che i soddi spesi bene sono. Inottre il Coccolo in su e quello in giù, preparato hanno il Piano di Protezione Civile, e la Regione Toccana “ potrà” così rettituire li soddi ai Sindaci Ebbani, e dassi da fare pè trovare i soddi pe’ fare la strada nuova .Iddi , i Sindaci ,però sprecare non devono i sotti de la tassa di sbarco picchè, pertusi a parte, tante cose devono essere fatte pè tenere pulita l’Ebba, e valorizzare il suo paesaggio naturale e cutturale. Pè esempio rimanendo a Rio,-dove si spera lo scasso-frana delle Murelline, quacche cosa insegnato abbia-, ricoddiamoci de la Grotta di San Giuseppe, e anche della ferriera pisana di Monte Serra e della cavina di marmo mischio , e della Chiusa e della fortezza del Giove, pè non pallare della Chiesetta di San Quirico, affinchè non si completi oggi quello che cinquecento anni fa fecero le soddataglie gallo-ottomane. Alla Marina di Rio, buona cosa fù l’intevvendo pè mettere in sicurezza la montagna del ferro( meno buono sembrano li muroni di cemento del Riale), ma ora necessaria è quacche riparazione , e magari pensare a fare crescere un po’ di ebba e di macchia nei pendii, pottando e bloccandoi terra buona, come fatto deve essere pè mettere in sicurezza la diccarica del Puppaio .
Direttore carissimo, mia devo pattire pè dei posti dove non saccio se potrò usare Internette, allora voglio dire a Tia e a quelli che quette pagine leggono, Buon Natale, anche da patte del Commissario Montalbano . di Mimi e di Fazio.
Catarella