Gino: Alfredo bongiorno! Come ti va la sciatica?
Alfredo: Ma lo sai che un sento più nulla? Il dottore l’ha indovinata co’ le punture che m’ha segnato.
Gino: Si vede che ereno punture proprio “indvinose” ovvia, so’ proprio contento. Così ci potemo incontra’ e parla’ un po’ di quello che succede a Portoferaio.
Alfredo: e d’argomenti ce n’avemo sempre. Hai sentito com’ è andata a fini’ la storia della donna che ir Sindaco doveva mette’ in Giunta ar posto dell’Anselmi?
Gino: si l’ho saputo. ‘Un ce l’hanno fatta a trovanne una.
Alfredo: Certo ‘un esse’ riusciti a trova’ una donna è grossa! Cor gentil sesso questa Amministrazione ‘un cià proprio un bel rapporto. La Brandi è passata all’opposizione; l’Anselmi s’è dimessa anco da consigliera; l’unica donna ch’è rimasta, la Chierici, ha rifiutato di fa’ l’Assessora; una ch’era in lista cor Ferari ‘un ha accettato nemmeno di diventa’ consigliera. E poi, dopo ir bando pubblico c’aveveno fatto, si dice che si sia presentata una donna che ‘un era nemmeno di destra. Mi sa che abbia voluto divertissi a piglialli un po’ in giro.Alla fine in Giunta è entrato ir Fornino ch’ è un bravo ragazzo. Si dà sempre da fa’ pe’ sistema’ le cose che ‘un vanno. Insomma, pe’ me, si merita di fa’ l’Assessore.
Gino: ir Sindaco ha anche cambiato l’incarichi dell’Assessori. Allo sporte, ar posto del Bertucci, cià messo il Fornino, e al Bertucci gna’ dato la pubblica ‘struzione che c’aveva l’Anselmi. Ar Marini l’ha levato l’urbanistica e se l’è tenuta pe’ sé. Certo ir Bertucci alla scuola ‘un ce lo vedo mica tanto bene.
Alfredo: o perché? Anche lui, come ir Fornino, è un bravo ragazzo.
Gino: ma, Alfredo, pe’ dirige un Comune ‘un ci vogliono mica solo “bravi ragazzi”, ci vole anco gente che di certe cose se ne intenda. Mi fai veni’ a mente l’avvocato Antonio Lupi ch’era matto per il calcio ed era dirigente dell’Audace. Una vorta, all’inizio der campionato, quando c’era da forma’ la prima squadra, tutti voleveno fa’ gioca’ quelli conosciuti come bravi ragazzi. A un certo punto l’avvocato, un po’ stufato, intervenne e disse: “ma un ber pezzo di merda che sappia gioca’ a pallone ce l’avemo”? Poi, Alfredo, ti sei dimenticato der Marini che ha rinunciato alla carica di Vice Sindaco e sembra che ir Sindaco ‘un ci sia mica rimasto male; anzi, ha subito nominato ir Bertucci come Vice.
Alfredo: Boia che casino! oh, questa m’era sfuggita! Ir Marini ha deciso di ‘un fa’ più ir Vice?
Gino: Pe’ me gatta ci cova. Te capisci che ir Vice d’un Sindaco dev’ esse’ uno che gl’è molto legato e che è sempre disposto a sostenello. Si po’ di’ questo der Marini? Credo proprio di no. Io penso ch’abbia voluto incomincia’ a prende le distanze pe’ preparassi alla campagna elettorale. La prossima primavera ci saranno l’elezioni pe’ ir Comune. Cià diversi amici che so’ pronti a sostene’ la su’ candidatura a Sindaco e anco qualche “pezzo forte”.
Alfredo: e chi so’ i pezzi forti?
Gino: Caro, te lo saprò di’ quando so’ proprio sicuro su’ nomi che si fanno in giro. Ir Ferari, a quello che si legge su’ la stampa, ha invitato tutti l’Assessori a dassi da fa’ ne’ prossimi mesi, in vista delle elezioni, pe’ cerca’ di fa’ un po’ di quelle cose che aveva scritto nel su’ programma elettorale.
Alfredo: deh, certo la Giunta si deve fa’ un ber mazzo per realizza’ quarcosa der programma c’aveveno presentao all’urtime elezioni. Senti, te ti sei accorto di quello ch’ hanno fatto d’importante dar maggio der 2014, in più di qattr’anni? Ner centro storico le strade so’ sempre nelle stesse condizioni. Guarda come so’ messe Via della Fonderia, Via Elbano Gasperi, Via der Carmine e potrei continua’; le Galeazze, dove c’è ir CRAI, fanno pietà; la Gattaia è sempre mezza rifatta e mezza no, come l’asfarto in Calata. E fori dar centro, è la stessa cosa. Ar porto, pe’ fa’ un esempio, l’asfarto fa schifo, la segnaletica ‘un esiste, le pompe der Barontini so’ state tappate e così hanno risorto ir problema, ir parcheggio dietro ir Residence è rimasto com’è da una vita e per di più ar buio. Quello ch’è stato fatto di novo ‘un ha fatto mica ir Ferari, ma l’Auorità portuale. Eppure a sordi ‘un sono mica messi male! La finisco qui altrimenti si farebbe buio.
Gino: però hanno torto l’erbacce dalle fortezze; la luminaria natalizia l’hanno già cominciata a mette e dice che sarà bella anco quest’anno.
Alfredo: O Gino, ma pe’ da’ un po’ una smossa a Portoferaio ci dovemo contenta’ d’avé levato l’erbacce dalle fortezze o delle luci di Natale? Allora semo messi proprio male.
Gino: Eh, credo proprio di sì, purtroppo.
Wack (Gabbiano Biscottiero)