Alcune farneticanti scritte scritte NO-VAX sono apparse sule lastre di plexiglass alla fermata dell'autobus all'uscita della Centrale di Portoferraio.
Non manca l'usuale assurda "denuncia" della presenza di "feti morti che si contorcono" nelle dosi vaccinali, e i soliti mostruosi accostamenti (proprio nel Giorno della Memoria) tra il nostro stato di diritto e i regimi dittatoriali.
Nel nostro piccolo, pur essendo decisamente schierati a favore della immunizzazione vaccinale di massa, ci siamo sforzati di rappresentare anche le "ragioni" degli altri.
Ma non si può esercitare tolleranza e indulgenza verso chi compie atti, se pur miseri, di terrorismo psicologico, che seminano disinformazione e panico nella comunità, che istigano ad una sorta di "disobbedienza incivile" che portata a maggiore scala si traduce in più morti, più malati gravi, più stress degli operatori sanitari e delle loro strutture, meno opportunuità e diritti di cura per chi è affetto da altre patologie.
Si potrà obiettare che quelle scritte possano essere il parto di un singolo obnubilato bischero, ma si può pure risultare bischeri e pericolosi socialmente.
Ringraziamo la Sig.ra Lucrezia Taccioli per la segnalazione
