Cercavano uno spunto per movimentare un po' una giornata di giornale partita un po' sul "moscio" (poi non si sa mai... di qui a stasera capace che si scatena l'Ira di Dio), qualcosa di sfizioso, ma niente, finché rovistando tra gli scarti degli scorsi giorni, non ci siamo imbattuti in uno scritto che originariamente avevamo collocato nella sezione "favate".
Rileggendolo abbiamo dovuto fare ammenda della nostra colpevole superficialità, poiché abbiamo fino ad oggi privato i nostri lettori di una cronaca di vitale importanza per le stesse "magnifiche sorti e progressive" della nostra isola, del Mediterraneo e dell'intero pianeta.
Rimediamo (ahinoi tardivamente) pubblicando cotanta nota, che negli annali storici sarà semplicemente indicata come "La Carta del Felciao": eccola in tutto il suo splendore intestazioni ben comprese:
P.E.I
PROGETTO POLITICO EUROMEDITERRANEO - ACCORDO EUROADRIATICO PER PORTOFERRAIO, L'ISOLA D'ELBA, L'ITALIA, L'EUROPA SEZIONE DI PORTOFERRAIO - ISOLA D'ELBA
Alla presenza del Coordinatore dei Principati Euromediterranei, Dott. Vittorio Munoz, e di 61 presenti si è svolta, nella splendida cornice di una terrazza del Felciaio, una riunione promossa dal P.E.I, nella quale sono stati trattati i seguenti argomenti:
1) La richiesta di adesione della città di Portoferraio ai principati euromediterranei.
2) La rappresentanza della città di Portoferraio nella Direzione del Santuario dei Cetacei.
3) Definizione e ruolo della città di Portoferraio nell'ambito delle Autostrade del Mare con direzione a Portoferraio e relativa Piattaforma Logistica.
4) Museo del “Polluce”, con riproduzione del bastimento stesso e il suo tesoro, a suo tempo rubato e poi recuperato.
Apre i lavori il segretario del P.E.I Bensa Carlo (Bonapartista), porgendo e inviando, a nome di tutti i presenti, gli auguri di buon compleanno al Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella.
Durante la discussione dei vari punti all'ordine del giorno viene approvata all'unanimità la proposta di adesione e inserimento di Portoferraio nell'ambito delle Città Principato Euromediterranee.
Il segretario Bensa Carlo annuncia poi, per la campagna elettorale in corso, l'adesione del P.E.I a sostegno del partito di Forza Italia, per un indirizzo politico liberale e repubblicano.
Pertanto, nel convegno promosso dal P.E.I, che si terrà presso il Palazzo dei Congressi della De Laugier, viene posto l'invito al presidente Antonio Tajani di parteciparvi in tale occasione.
In un altro convegno che si terrà all'hotel Airone per la definizione della città di Portoferraio a Principato, nel quale viene invitato il Commissario Europeo ed ex Presidente del Consiglio dei Ministri, nel 2018, Paolo Gentiloni, sarà presente anche il Presidente del PPE – UE, Manfred Weber.
Segretario del P.E.I Bensa Carlo - Coordinatore Tecnico Poli Riccardo
Confessiamo che alla fine della ponderata lettura abbiamo represso un "Eheeeee?" che ci saliva dal cuore, solo nel timore che la carta animandosi ci rispondesse: "Puppa!"
Raramente nella nostra vita ci siamo incontrati con un tale mucchio liofilizzato di scemenze.
Ma ancor di più ci è apparso sorprendente che il segretario della oceanica (in ogni senso) associazione dei 61 (contavano anche i gabbiani?), guidata da un ex (per non molto) PCI, già Capo della Lega all'Isola, e da questa uscito per fondare il PEI, come bonapartista (Sic!), si sia preoccupato di stendere la sua ala protettrice su Forza Italia.
Immaginiamo le urla di giubilo emesse da parte dei maggiorenti di Forza Italia (e per primo dal Cavaliere Maskarato) all'annuncio dell'epocale endorsement! Roba da spostare almeno tre o quattro voti.
"Vabbé - avranno commentato - abbiamo perso, oltre Brunetta, Giusy Versace, Annalisa Baroni e Rossella Sessa, Maria Stella Gelmini, Mara Carfagna... (NDR: si vede che il Berluska ha perso appeal per le signore) ma corre in nostro aiuto il PEI! nientepopodimenoché Carlo Bensa (altrove conosciuto col nome d'arte di Charles Benson)... vuoi mettere?"
Tajani ha già preparato le valigie per venire al Convegno, e farà da sicuro apripista alla partecipazione alla successiva assise, di Gentiloni e Weber, e chissà non si può escludere la presenza del Segretario dell'ONU e di Papa Francesco...
quando le sterminate folle chiamano ...
posate il fiasco