Signor Direttore,
per caso ho letto la lettera che Le ha scritto un certo DirittoRovescio. E’ vero, posso conferma’ che Portoferaio è “ciolla”. Trasandata, poco curata, con tante piccole cose brutte che ‘un ci vorebbe molto a levalle. Dall’alto de’ miei voli giornalieri devo purtroppo nota’ che molte cose ancora non vanno. Sinceramente m’aspettavo di più dall’Amministrazione Zini.
E a proposito di segnaletica stradale ‘un ci so’ mica solo cartelli inclinati, “moribondi”. Ce n’è anche piegati, imbrattati o sbiaditi. Vada a vede’ quello posto all’inizio di via Carlo Bini che porta da Via Roma al Liceo classico.
O quello di divieto d’accesso alla sinistra della farmacia in piazza Cavour ricoperto di scarabocchi e adesivi.
Poi ci so’ anco cartelli che veramente so’ ‘na vergogna. Sommersi dalla ruggine pe’ la vecchiaia. L’ha visto quello, piuttosto grande, nella piazzetta della Villa di Napoleone? O quelli che, da anni e piselli verdi, fanno bella mostra sul lato destro dell’arsenale delle Galeazze e all’inizio della Calata, all’altezza del molo del Gallo, pe’ indica’ un divieto di sosta con rimozione forzata?
E posso continua’ colla segnaletica che ‘un mi sembra rispetti tanto il codice della strada. Penso a que’ du’ cartelli posti all’inizio di Via Roma da piazzetta Hutre: uno è un divieto di accesso e quindi ci dice che dalla piazzetta ‘un si po’ entra’ in Via Roma e l’altro, poco sotto, ci fa sape’ invece che si pò entra’, ma, attenzione, c’è un senso unico alternato. E poi la sera, sulla transenna che mettono pe’ limita’ il traffico, hanno piazzato un bel cartello di senso unico. Ma che figura ci famo co’ turisti? Nemmeno nel Burundi!
Caro Direttore, vorrei finì qui, pe’ ‘un rischia’ d’esse palloso, ma ‘un posso fa’ a meno di segnala’ che, da du’ anni, l’Amministrazione ha fatto diventa’ pedonale Via Renato Fucini, ma non ha ancora rimosso i segnali stradali di stop, senso unico e divieto di sosta che c’erano quando la strada era aperta al traffico. Roba da ride’ o forse anco da piange’.
Possibile che nessuno veda queste cose? L’Ufficio Tecnico, quello della Polizia? O, diciamocelo, anco qualcuno della nova Amministrazione?
Eppure quando le cose le vogliono fa’ alla sverta ci riescono.Il semafero in Via Zambelli al servizio dell’Erospin che deve scarica’ le merci quando arrivano l’hanno messo su in quattro balletti. E allora pecché ‘un ci si da’ da fa’ anco pe’ tutto quello che ci fa esse’.... ciolli?
Suo Gabbiano Wack
(foto dalla pagina "I Pasquini di Portoferraio)