Ciao Sergio, ho appena riparlato con nonna riguardo alle faccende passate di Vaccaro e del Mongolo e dopo avermi ribadito che so fissato, che gli rompo sempre i corbelli con le storie vecchie e che sarebbe meglio me ne andassi pe la Calata a cercà un po' di "battola", per quella del Mongolo mi ha detto di farmela raccontà da te che la sai bene, mentre per quella di Vaccaro mi ha detto che fu una vera e propria sommossa popolana contro un prepotente che partì da via dell'Amore per andare diretta al bersaglio, dentro il Comando Marina.
Mi ha detto anche che i marinai di guardia non si opposero all'ingresso di quella folla inferocita con alla testa Giannina e la mi nonna e con subito dietro le "Bazze", i Galigò, i Colli... un certo Millo, un certo Amerigo che non ho fatto in tempo a fammi di di quale "razza" fossero.
Se non ricordo male però, mi raccontava di un Amerigo che faceva il funaio in quella che oggi è appunto la nostra via dei Funai tra le scuole del Grigolo e via dell'Amore, ma non so se si trattasse di lui e da quale "stirpe" discendesse.
Per rimanere nel discorso Vaccaro, mi ha detto inoltre che le prime e più forti zoccolate gliele mollo' proprio Assunta, mentre lei e Giannina lo agguantavano pe le trombe der culo e che ne prese anche da altre donne mentre la folla applaudiva, compresi anche alcuni marinai.
Mi ha aggiunto che poi lo dovettero rimettere a terra perchè lei e Giannina furono minacciate, armi in pugno, da altri marinai che probabilmente capirono come sarebbe andata a finì oppure perchè erano più zelanti degli altri colleghi.
Ti saluta e mi ha detto di di a tutti di non preoccupassi per loro perchè stanno meglio di noi e se è possibile di non rompergli tanto spesso i coglioni perchè il suo quaggiù l'hanno fatto e un hanno più tanta voglia di confondesi con le nostre "pottate".
Michel Donati
