- Pronto
- Pronto (convenevoli e presentazioni)
- Lei è già nostro cliente per la telefonia mobile ...
- Esatto ho due apparecchi e due vostre schede
- E sulla linea di casa e internet?
- Ho un altro gestore...
- Allora le conviene la nostra offerta (e incomincia con una smitragliata di parole magnificatrici della sua offerta...)
- Scusi se la interrompo, ma non sono interessato ...
- Perché? guardi che (seconda smitragliata argomentativa)
- Scusi ancora non sono interessato, è venti anni che ho quel gestore, sono soddisfatto del servizio, perché dovrei...
- Allora le spiego (parte la terza raffica che tento disperatamente di fermare)
- Senta signora... stiamo a perdere tempo in due...
Innaturalmente il fiume di parole si blocca e dopo tre/quattro secondi sento il click, però quasi contemporaneo ad un appena soffiato quasi morente "vaff..." dal sen fuggito.
Ora ho un trilemma... io per principio non sono villano con chi lavora, pure quando mi infastidisce, però che faccio?
a) come ritorsione cambio gestore, sì, ma dei cellulari;
b) quando mi arriverà un'altra offerta risponderò: "Signore dorme, io suo badante filippino, io non sa niente, buona sera";
c) mi preparo a riagganciare brutalmente appena sentirò i rumori di fondo del prossimo call-center, ma, l'eventuale vaffanculo di contropiede, aspetterò di aver ben chiuso il collegamento prima di spedirlo.