- Io : Nonna, nonnaaa....
- Nonna : A rieccolo mi ! O cosa voi a rompì i corbelli? Un vorai mica i quadrini pe andatti a imbriaca' con quell'artri scandoli ?
- Io: Eccola a lei, che vede sempre i briachi dappertutto, o cosa t'avranno mai fatto di così male?
-Nonna : "Nulla, solo che quando la notte sentivo la tombolanza, mi si ritirava tutta. Fra te e i tu zii prima, che eravate sempre a giro e quarcuna n'avete combinata, un m'avete mai fatto chiude occhio!
- Io : "Vai a pensà te, tanto ora vado a capumille e i mi zii so costì a acqua liscia!"
-Nonna: "A acqua liscia si, devi vedè che ghenga che so! E te co le capumille ? Ma nemmeno se ti vedo! Un farai mica come quando eri a casa che bevevi ir tè alla pesca e poi andavi a giro a squartuccià?"
- Io : "Che bugiarda che sei, o te manderesti in galera anche l'innocenti!"
- Nonna : " Vai vai , m'assomigli... te lo do io bugiarda a me, un te lo ricordi mica delle popò di macacche che ti prendevi"?
- Io : "O chetati con quella popò di lingua che ci sentano!"
- Nonna: " E allora un mi stuzzicà, che poi mi ci trovi! Piuttosto, che voi?"
- Io :" Niente, ti volevo solo chiede se avevi sentito nulla di quell'istituto di Foggia indove sembra che tanti del personale maltrattavano, pigliavano a stiaffi, a cazzotti , trascicavano pei capelli i malati di mente ricoverati e sembra che addirittura se ne approfittassero?"
- Nonna: "Boia dè, che costaggiù eravate sulla brutta strada lo sapevo, ma così vor dì che siete già arrivati allo sprofondo, un ci voglio crede?"
- Io : "Sembra che i Carabinieri gli abbiano firmati e che quarcuno sia già in carcere pe direttissima . Senti un po', ma te cosa gli faresti a questi?"
- Nonna : " Li legherei sugli scogli sotto la Stella e poi aspetterei l'Arpie che se li mangino piano piano a pezzettini!"
- Io: "O questa punizione indove l'hai sentita?"
- Nonna : " Vai a pensà te, sarà cent'anni che la sento!"
-Io: "Un è proprio così e sarà un pochino di più di cent'anni che gira, ma sono d'accordo con te!"
- Nonna : " Ora però cerca di ritornattene giù che quì hanno bell'e sonato la campanella e la prossima vorta che torni cerca di portammi quarche notizia a garbo!"
- Io : " E allora mi sa che dovrai aspettà parecchio, ciao!"
- Nonna : " Tanto quassù furia un ce n'avemo, ciao!"
Michel Donati