Grande Angelo, ci siamo conosciuti nella medicina di Piombino.
Un omone elbano, che arrivò in punta di piedi, e con grande lena, si dedico con professionalità ed umanità ai mille casi di quella corsia.
Ci siamo stati un bel po' con tanto sorriso, corse, turni, arrabbiature, ma con tanta voglia di svolgere al meglio, sempre innovativa, la cura di chi avevamo lì.
sei poi volato nella tua amata Elba, e dopo diverso tempo ti ho ritrovato tra le mille peripezie di ogni giorno, lì in quel pronto soccorso, scomodo, ma tanto funzionale.
Là ho visto però quanto gli elbani ti amavano. Quanto il tuo bagaglio di sapere lasciava tranquillità in tutto, cambiamenti continui, innovazioni, nuovo pronto soccorso, tutto bello, ma tu eri sempre al pezzo giorno e notte perchè mancava sempre qualcuno.
E quanti bocconi amari, quante responsabilità e quante cose avverse ti avranno fatto.
Tu hai sempre fatto tutto e con il sorriso. E la tua disponibilità alla rete dell emergenza. Uno stimato ed umano professionista, preparato nella clinica, nell'organizzazione.
Ma come in ogni cosa ed in ogni percorso della vita, tutti riinizia da capo.
Non sempre il dolce è buono, talvolta sa un po' di amarognolo, ma tu sai che hai sempre fatto il possibile per chi aveva bisogno, e così farai anche dopo nel tuo studio e sempre con gli elbani.
Un grande, grande in bocca al lupo di soddisfazioni professionali, umane e personali.
Buon lavoro Angelo di cuore.
Alessandro Teglis