Dopo aver ricevuto una segnalazione attraverso Facebook, Legambiente Arcipelago Toscano ha scritto al Sindaco del Comune di Capoliveri, alla Capitaneria di Porto di Portoferraio, al Coordinamento Territoriale per l'Ambiente del Corpo forestale dello Stato ed al presidente del l Parco Nazionale Arcipelago Toscano per chiedere cosa ci facesse l’8 giugno 2014 un elicottero giallo sulla spiaggia di Margidore, nell’area esterna al Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano (la spiaggia è divisa in due tra Area protetta ed area non protetta), ma dove erano presenti numerosi bagnanti.
Gli ambientalisti sottolineano che «Dovrebbe trattarsi dello stesso elicottero che ha sorvolato a bassa quota l’area di Fonza, nel Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, avvistato da un gruppo di escursionisti di Legambiente».
Il Cigno Verde isolano chiede alle istituzioni ed alle Forze dell’Ordine: «Se un atterraggio così pericoloso, in una spiaggia frequentata da bagnanti, ai confini del Parco Nazionale e a ridosso di un’area abitata e con camping e strutture ricettive sia stato autorizzato in qualche modo. Se esistano nulla-osta per eventuali sorvoli del territorio dell’area protetta da parte di un elicottero privato. Se esistono le eventuali autorizzazioni e nulla-osta all’atterraggio sulla spiaggia ed al sorvolo, per quali motivi sono stati concessi».