Mentre sono in corso gli ultimi approfondimenti tecnici circa l’ipotesi progettuale del Piano Regolatore Portuale di Rio Marina ed in particolare sul dimensionamento dei piazzali e sul punto in cui si innesterà la radice del nuovo porto per consentire di operare su fondali minori con costi ridotti (si parla al riguardo dell’ipotesi di ristrutturazione/rifacimento del vecchio pontile di Vigneria e di nuovi dati emersi dallo studio di logistica portato avanti nell’ambito del progetto europeo Life) l’Autorità Portuale sceglie una strategia in due tempi che vede la luce con la revisione del Piano Operativo Triennale approvato il mese scorso dal Comitato Portuale che nelle prossime settimane sarà confrontato con le realtà istituzionali ed associative locali.
“Le difficoltà operative del Porto di Rio Marina in termini di viabilità e l’esigenza di migliorarne la logistica, hanno imposto una riflessione sull’opportunità di un intervento di adeguamento tecnico funzionale, realizzabile in tempi nettamente inferiori.
Abbiamo per questo affidato l’incarico di progettazione che dovrebbe vedere aperta la procedura presso il Consiglio Superiore delle Opere Pubbliche entro il mese di luglio.
Una tale iniziativa consentirà anche di riqualificare una zona come quella dei Voltoni, naturalmente destinata ai servizi e con una vocazione commerciale, culturale e sportiva, con ciò affiancando le recenti decisioni del demanio in termini di valorizzazione del water-front portuale”
Dall’Autorità Portuale di Piombino