Al Ministero dei beni e delle Attività culturali e del turismo
Alla c.a. del Soprintendente
Arch. Paola Raffaella David
Oggetto: proposta di gestione dei siti napoleonici
Al fine di una fattiva collaborazione sono ad esporre quanto di seguito.
Tenuto conto che le residenze Napoleoniche, partendo dalla città di Portoferraio, sono parte integrante e sostanziale dell’intera offerta museale dell’Elba e che il nostro territorio, durante il periodo estivo, arriva ad accogliere oltre duecentomila visitatori sarebbe auspicabile che le stesse potessero seguire quelle dinamiche proprie di un territorio turistico quale il nostro, assicurandone, durante il periodo estivo, l’apertura tutti i giorni della settimana oltreché una apertura serale.
Questa soluzione ne moltiplicherebbe, sicuramente, gli accessi e costituirebbe un punto di forza nella qualità dell’offerta.
Pur consapevoli dei limiti entro cui si deve muovere la Soprintendenza, e cioè nell’osservanza delle disposizioni previste per i musei Nazionali, sarebbe auspicabile addivenire, magari attraverso la stesura di un protocollo d’intesa tra Territorio e Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, alla possibilità di una gestione dei siti fatta a due velocità: la parte culturale di esclusiva pertinenza della Soprintendenza, quella organizzativo gestionale gestita in sinergia con il territorio.
La collaborazione tra Territorio e Soprintendenza, messa in campo in occasione della ricorrenza del Bicentenario Napoleonico, ha dato frutti importanti, ed è su quella strada che si deve proseguire.
Gli Enti, al fianco delle associazioni che rappresentano il territorio, sono disponibili a trovare una soluzione tecnico organizzativa che permetta di ampliare l’orario di apertura delle ville napoleoniche.
Questo ulteriore tassello con, in aggiunta, l’introduzione del ticket unico, permetterebbe di offrire ai nostri ospiti, in maniera omogenea, l’intera nostra offerta culturale.
La Cultura, oggi, è il principale motore dell’ economia locale e nazionale e pertanto, come assessore alla Cultura, sono sicuro che la nostra istanza potrà trovare una fattiva corrispondenza da parte della Soprintendenza e del Ministero di riferimento.
Il Vice Sindaco
Assessore alla Cultura ed al Turismo
Dr. Roberto Marini