Nel primo pomeriggio di oggi, giovedì 14 Agosto, alla Capitaneria di Porto di Portoferraio, è giunta la segnalazione, tramite il numero blu 1530, relativa ad un’ imbarcazione a motore – un gommone di circa 7 mt., partito da Piombino e diretto all’isola d’Elba – in difficoltà a causa di un’avaria ed in balia delle difficili condizioni meteorologiche.
La situazione si è rivelata subito complicata dal fatto che gli occupanti a bordo, due coniugi sessantenni di Bergamo, non erano in grado di riferire la loro esatta posizione. Attraverso tuttavia la descrizione fatta ai militari della sala operativa di Portoferraio di alcuni punti di riferimento sulla costa, si era in grado di stabilire che l’imbarcazione si trovava a sud dell’isolotto di Cerboli, tra l’isola d’Elba e Punta Ala.
Dal comando di punta della linguella si è immediatamente provveduto ad inviare una motovedetta in assistenza dei due malcapitati, che comunque riferivano di essere in discrete condizioni fisiche.
Giunti sul punto i militari della vedetta, a causa delle imprecise informazioni sulla posizione e per il maltempo in atto, non riuscendo ad individuare subito il gommone, richiedevano ai due occupanti di accendere un fumogeno arancione per segnalare la propria posizione. Questo ha consentito di raggiungere il natante in difficoltà ed iniziare una operazione di assistenza che ha visto successivamente intervenire anche il gruppo Ormeggiatori di Piombino per le operazioni di rimorchio dell’imbarcazione.
Nel frattempo, con il peggioramento delle condizioni meteo, la donna accusava un forte malessere dovuto al mare agitato, per cui si è reso necessario procedere al trasbordo della signora dal gommone alla motovedetta della Capitaneria di Portoferraio che velocemente la conduceva al porto di Piombino ove arrivava intorno alle 17, trovando ad attenderla un’autoambulanza del servizio 118 che la accompagnava presso il locale Pronto Soccorso. Circa un’ora dopo giungeva nello stesso porto anche il marito con l’imbarcazione rimorchiata.
E’ estremamente importante, ricorda la Capitaneria di Porto, procedere sempre all’opportuno controllo preventivo della perfetta efficienza delle proprie imbarcazioni e prestare molta attenzione alle previsioni meteorologiche prima di intraprendere la navigazione.
La Guardia costiera ricorda l'importanza del numero 1530 per segnalare tutti i tipi di emergenza in mare.