Una volta all'Elba c'erano i ruderi mimetici, costruiti velocemente ad arte perchè alla provvida pulizia della vegetazione saltassero fuori facendo gridare al miracolo e all'inevitabile " ristrutturazione ed ampliamento".
In questi strani tempi in cui tanto si inverte, la vegetazione aiuta il mimetismo, coprendo alla vista velocemente, con innocenti canne e pruni, il rudere metallico di un fu camioncino, abbandonato nelle plaghe della Bonalaccia, in quel di Marina di Campo, ad un passo dall'aeroporto, lontano da occhi Vigili e a molte leghe dalla civile Motorizzazione.