Nemmeno il tempo di archiviare il movimentato arresto del quarantenne algerino, per spaccio di stupefacenti, terminato nelle acque della darsena medicea di Portoferraio, che un altro giovane, stavolta marocchino, è incappato nella rete dei controlli antidroga dell’Aliquota Operativa dei carabinieri dell’Elba.
I militari, che nel mese di agosto hanno, ovviamente, incrementato al massimo l’azione di prevenzione e contrasto del consumo e dello spaccio di droghe, mercoledì mattina hanno sequestrato a K.H., 22enne, circa 120 grammi di cocaina, destinata certamente al mercato isolano.
Il giovane marocchino, domiciliato a Campo nell’Elba, ove lavorava per la stagione, partendo il giorno prima, si era recato sulla terraferma per rifornirsi di cocaina da piazzare sull’isola d’Elba. Due giorni fa, però, appena sbarcato a Portoferraio è stato avvicinato dagli uomini in borghese dell’Arma di viale Elba che lo hanno controllato, trovandolo in possesso di quasi cinquanta dosi da 1, 2 e 5 grammi, evidentemente pronte per la vendita.
Il sequestro operato dai Carabinieri ha fatto scattare le manette ai polsi del giovanissimo maghrebino che dovrà adesso chiarire, ai magistrati del Tribunale di Livorno, le circostanze che lo hanno portato a detenere questa notevole quantità di stupefacente. Nel frattempo l’arrestato è stato associato alle carceri livornesi in attesa dell’udienza di convalida che si terrà domani (venerdì 22, ndr) presso il Tribunale labronico.
L’operazione è stata svolta in collaborazione con la Stazione Carabinieri di Campo Elba, che nel corso della perquisizione domiciliare di rito ha sequestrato anche 6 grammi di hashish ad un 28enne, connazionale e convivente dell’indagato. Per il secondo straniero è scattata una segnalazione all’Autorità prefettizia per uso personale.
Le indagini dei Carabinieri, intanto, si stanno concentrando sui canali di approvvigionamento dell’arrestato e non si escludono eventuali sviluppi.