Una piccola di 8 anni che si è improvvisata "escursionista" sfuggendo al controllo dei genitori, ha messo in subbuglio un buon numero di persone nella giornata di giovedì all'Elba.
Tutto è iniziato alle ore 12.30 quando una famiglia di turisti alloggiata al Residence René in località Campo all'Aia - non distante da Procchio - stava facendo ritorno nella struttura residenziale. Il padre stava parcheggiando l'auto e la madre portava per mano due sorelline della protagonista della vicenda che, anticipando il resto del gruppo saliva sulla scala che conduceva all'appartamento, ma inoltrandosi subito in un sentiero che conduce nel bosco.
Resisi conto dell'allontanamento della bambina i genitori, comprensibilmente preoccupati la cercavano inutilmente nei pressi del residence che è limitrofo ad una zona fittamente boscata. Con il passare dei minuti l'ansia dei due cresceva fino a determinarli a chiedere aiuto.
Scattava a quel punto l'allarme per persona dispersa ed in zona si portavano i Carabinieri ed i Vigili del Fuoco, poco dopo raggiunti dai Volontari della Protezione Civile.
Le diverse squadre prendevano a battere la intricata rete di sentieri ed alla fine era proprio un Vigile del Fuoco che conosceva perfettamente l'area a rintracciare la "fuggitiva" quando erano trascorse più di due ore dal suo allontanamento, sul crinale in quota sopra il Cimitero di Procchio, in un punto assai distante dalla "ricercata" piccola sì, ma ottima camminatrice, che aveva compiuto prima di essere intercettata una "passeggiatina" probabilmente prossima ai 3 km.
La bambina ricondotta a casa era in buone condizioni e non pareva neanche particolarmente turbata dalla sua avventura, che in compenso ha spaventato molto chi la attendeva.
(nella foto: l'area a monte della strada provinciale in cui si era persa la bambina)