Anche in questo ultimo scorcio di stagione estiva, non si ferma l’azione di controllo della Capitaneria di Porto nei confronti degli illeciti in mare e sulle spiagge a tutela della collettività e del bene comune.
Nonostante la continua opera di informazione e prevenzione messa in campo per tutta la stagione, non manca chi ancora cerca di sfuggire al rispetto delle regole.
Nella individuazione di questi illeciti, vengono spesso in aiuto le segnalazioni da parte degli utenti delle stesse spiagge, che evidentemente non sono più disposti a tollerare quelle forme di abuso e privazione del bene pubblico che vanno a danno di tutti.
Cosi nell’ambito dei controlli effettuati a terra dalla Capitaneria di Porto di Portoferraio su tutto il litorale elbano, nell’ultimo periodo sono incappati altri due concessionari di cosiddetti “punti blu”, quelle attività autorizzate al solo noleggio di attrezzature balneari che invece spesso si trasformano in veri e propri stabilimenti balneari, occupando permanentemente ampi tratti di spiagge libere.
Gli agenti accertatori hanno sanzionato, come detto, due di questi “punti blu”, situati lungo il litorale compreso tra Portoferraio e il Capo Enfola, con relativa segnalazione del titolare alla competente autorità giudiziaria e conseguente sequestro della attrezzatura collocata in spiaggia per occupare preventivamente parte dell’arenile.
E’ auspicabile che queste azioni di controllo, volte al controllo e al ripristino della legalità, servano anche per migliorare quel tipo di servizio di noleggio, anche da parte di chi è deputato al rilascio delle relative autorizzazioni, che è messo così in grado di valutare coloro che si sono dimostrati meritevoli – o meno – del rinnovo delle stesse concessioni.
Per ora, di certo vi è che i controlli continueranno anche nei prossimi giorni.
Portoferraio, 10 settembre 2014